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Avvocati in protesta a Napoli: “Servono più giudici di pace”

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Gli avvocati scendono in piazza per denunciare la paralisi della giustizia. I Consigli dell’Ordine di Napoli, Avellino, Benevento, Napoli Nord, Nola, Santa Maria Capua Vetere e Torre Annunziata hanno organizzato per questa mattina una manifestazione con presidio per garantire la tutela dei diritti dei cittadini.

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L’incontro si svolge presso l’Ufficio del Giudice di pace di Napoli (ex caserma Garibaldi), dove sono state invitate le rappresentanze politiche per affrontare le “criticità degli Uffici del Giudice di pace”.

“La copertura delle piante organiche degli Uffici del Giudice di pace, sia per quanto riguarda i giudici che il personale amministrativo, è del tutto insufficiente – spiegano i presidenti dei Consigli del Distretto di Napoli, Carmine Foreste, Fabio Benigni, Stefania Pavone, Gianluca Lauro, Arturo Rianna, Angela Del Vecchio e Pasquale Damiano – e questo impedisce di gestire il carico di lavoro.

A ciò si aggiungono le disfunzioni del processo civile telematico, in vigore da oltre un anno. Il risultato è la mancata trattazione dei procedimenti e il rinvio delle udienze, talvolta fino a due anni. Inoltre, con l’aumento delle competenze previsto dalla riforma in vigore da ottobre 2025, si rischia la paralisi definitiva della giustizia di prossimità. Riteniamo indispensabili interventi immediati per garantire la funzionalità del Giudice di pace”.

Tra le richieste avanzate ci sono: l’eliminazione o almeno la proroga dell’entrata in vigore della disposizione che amplia le competenze da ottobre 2025; il completamento delle piante organiche; interventi strutturali per adeguare gli edifici al processo civile telematico; una riforma del rito che reintroduca l’atto di citazione; la riduzione dei tempi per l’immissione in ruolo dei nuovi giudici; un monitoraggio della produttività; la revisione delle piante organiche in base ai flussi di lavoro; e l’abrogazione della norma che introduce l’articolo 307 bis al codice di procedura civile.


Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2024 - 14:05



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