La polizia colombiana ha comunicato di aver arrestato uno dei leader di spicco del gruppo criminale transnazionale venezuelano noto come Tren de Aragua. Carlos Gómez, individuato come responsabile delle operazioni del gruppo in Cile e soggetto a numerosi mandati di cattura in quel paese, è stato fermato.
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L’arresto è avvenuto a Los Patios, nel dipartimento di Norte de Santander, situato nell’est della Colombia. Gómez si sarebbe rifugiato in quella zona da mesi per sfuggire alle autorità.
L’operazione, considerata un successo dalle autorità, è stata commentata sui social media dai presidenti Gustavo Petro e Gabriel Boric. Petro ha condiviso un video della cattura, sottolineando il contributo dei servizi segreti cileni e colombiani nel portare a termine l’operazione. Boric ha evidenziato l’importanza del lavoro congiunto tra Cile e Colombia, definendolo un colpo decisivo alla criminalità organizzata.
Il gruppo criminale Tren de Aragua è attivo da circa dieci anni, avendo origine nel carcere di Tocorón, nello stato di Aragua in Venezuela. Nel corso del tempo, ha ampliato il suo raggio d’azione includendo paesi come Colombia, Perù, Cile e Stati Uniti, svolgendo attività illecite che vanno dalle estorsioni agli omicidi su commissione, traffico di droga, prostituzione, traffico di esseri umani e attività minerarie illegali.
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