Napoli. Avrebbe ripetutamente minacciato un ormeggiatore di imbarcazioni di Nisida intimandogli di corrispondergli un “regalo”, una cospicua somma di denaro, per poter continuare a svolgere la sua attivita’ presso i moli dell’isolotto flegreo: per questo motivo un uomo ritenuto al vertice del clan camorristico Esposito attivo nell’area di Bagnoli, nella zona occidentale di Napoli, e’ stato arrestato dalla Polizia di Stato.
L’operazione è stata condotta su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli e su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia al G.I.P. del Tribunale di Napoli. L’indiziato è accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’arrestato avrebbe chiesto a un ormeggiatore di imbarcazioni di Nisida una consistente somma di denaro per consentirgli di continuare a operare presso i moli dell’isolotto flegreo.
La squadra mobile di Napoli ha ricostruito quella che sarebbe una dinamica estorsiva durata diversi mesi, nel corso della quale l’uomo avrebbe più volte minacciato l’ormeggiatore per estorcergli il denaro richiesto.
Le indagini rivelano che, in alcune occasioni, la vittima sarebbe stata costretta a recarsi presso l’abitazione del sospettato, dove avrebbe subito pressioni e violenze fisiche mirate a costringerlo al pagamento della tangente.
Articolo pubblicato il giorno 27 Dicembre 2024 - 18:57