Clima di tensione ad Airola, nel Beneventano, dove l’assessore comunale Antonietta Bernardo, con deleghe all’Istruzione e ai Servizi Sociali, è stata destinataria di un grave atto intimidatorio. Una busta contenente due proiettili calibro 22 e una lettera con frasi minatorie è stata recapitata alla rappresentante istituzionale, suscitando sgomento e preoccupazione nella comunità locale.
L’episodio, che ha rapidamente fatto il giro del piccolo centro sannita, è ora al vaglio dei carabinieri. Gli inquirenti stanno lavorando per risalire ai responsabili di questo gesto che rappresenta un chiaro tentativo di intimidazione. Non è ancora emerso alcun dettaglio sui possibili moventi o sull’origine della missiva minatoria.
Immediata la reazione di solidarietà nei confronti dell’assessore Bernardo. Il sindaco Vincenzo Falzarano, a nome di tutta l’amministrazione comunale, ha espresso vicinanza e sostegno alla collega, condannando con fermezza l’accaduto. Parole di solidarietà sono arrivate anche dal senatore Domenico Matera (FdI), che ha dichiarato: "Condanno fermamente ogni azione improntata sulla minaccia e sulla prevaricazione, condotte che rappresentano un grave schiaffo al vivere civile. Sono certo che gli inquirenti faranno presto luce su questo episodio. Invito l’assessore Bernardo, come sono sicuro farà, a proseguire con ancora maggiore passione e tenacia nel suo impegno istituzionale".
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Commenti (1)
E un fatto molto brutto che succede in una piccola comunita come Airola. La gente deve sentirsi sicura, non è giusto che un assessore debba subire atti intimidatori. Spero che le autorita trovano i responsabili presto.