Il Tribunale del Riesame per i Minorenni di Napoli ha deciso oggi la totale scarcerazione di una 18enne di Benevento, precedentemente sottoposta alla misura della permanenza in casa. La giovane era stata accusata di stalking, lesioni personali e minacce, reati aggravati dal concorso di persone.
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La decisione giunge dopo che la difesa, rappresentata dagli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino, insieme al dottor Giuseppe Vittorio Fucci, ha presentato argomentazioni convincenti. La 18enne, all’epoca dei fatti minorenne, era sospettata di aver orchestrato una serie di atti persecutori contro una coetanea di 17 anni, motivati dalla gelosia per il tradimento del fratello 20enne, con cui la vittima avrebbe avuto una relazione.
Secondo l’accusa, la vittima aveva subito tali vessazioni da sentirsi costretta a cambiare il proprio stile di vita, arrivando persino ad abbandonare gli studi. La persecuzione si era concretizzata in numerosi episodi di violenza fisica, documentati da referti medici.
Inizialmente, la giovane era stata confinata nella Comunità-Alloggio per minorenni “Il Sole” ad Airola, in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare. Tuttavia, durante l’interrogatorio di garanzia, il giudice per le indagini preliminari aveva già accolto la richiesta della difesa per il ritorno a casa dell’indagata.
Oggi, il Tribunale del Riesame ha non solo confermato la liberazione, ma ha anche revocato la misura della permanenza in casa, lasciando alla giovane solo alcune prescrizioni minori. La decisione segna una svolta significativa nel caso, ponendo la 18enne in totale libertà.
Napoli, 31 Dicembre 2024 – Il Tribunale del Riesame per i Minorenni di Napoli ha deciso oggi la totale scarcerazione di una 18enne di Benevento, precedentemente sottoposta alla misura della permanenza in casa. La giovane era stata accusata di stalking, lesioni personali e minacce, reati aggravati dal concorso di persone.
La decisione giunge dopo che la difesa, rappresentata dagli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino, insieme al Dott. Giuseppe Vittorio Fucci, ha presentato argomentazioni convincenti. La 18enne, all’epoca dei fatti minorenne, era sospettata di aver orchestrato una serie di atti persecutori contro una coetanea di 17 anni, motivati dalla gelosia per il tradimento del fratello 20enne, con cui la vittima avrebbe avuto una relazione.
Secondo l’accusa, la vittima aveva subito tali vessazioni da sentirsi costretta a cambiare il proprio stile di vita, arrivando persino ad abbandonare gli studi. La persecuzione si era concretizzata in numerosi episodi di violenza fisica, documentati da referti medici.
Inizialmente, la giovane era stata confinata nella Comunità-Alloggio per minorenni “Il Sole” ad Airola, in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare. Tuttavia, durante l’interrogatorio di garanzia, il giudice per le indagini preliminari aveva già accolto la richiesta della difesa per il ritorno a casa dell’indagata.
Oggi, il Tribunale del Riesame ha non solo confermato la liberazione, ma ha anche revocato la misura della permanenza in casa, lasciando alla giovane solo alcune prescrizioni minori. La decisione segna una svolta significativa nel caso, ponendo la 18enne in totale libertà.
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La decisione del tribunale sembra essere stata presa dopo un'attenta valutazione dei fatti. È importante che la giustizia sia equa, ma ci sono sempre delle conseguenze per le azioni commesse, anche se la giovane è stata liberata ora.