Napoli.”L’uso del cellulare è la violazione più comune”, ha dichiarato il comandante della Polizia Municipale di Napoli, Ciro Esposito. Proprio nella città partenopea è stata emessa la prima multa in Italia in base alle nuove regole del Codice della Strada.
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Il primo verbale è stato elevato questa mattina alle 8, sul corso Umberto, una delle principali arterie cittadine, a un conducente sorpreso a utilizzare il cellulare mentre era alla guida. Questa infrazione, secondo le nuove norme in vigore da oggi, prevede non solo una sanzione pecuniaria ma anche il ritiro temporaneo della patente per un periodo che varia da 7 a 15 giorni.
L’uomo multato ha reagito con sorpresa e rabbia, ma i controlli, come comunicato dal Comune di Napoli, sono proseguiti per tutta la mattinata. Entro le 13, sono stati emessi sei verbali per la stessa violazione, tutti a cittadini italiani, uomini e donne.
Nella mattinata sono state ritirate 12 patenti
“Queste nuove disposizioni mirano a migliorare la sicurezza stradale e a ridurre il numero di vittime che si registrano ogni anno in Italia”, ha commentato Esposito.
“Molti cittadini automobilisti non erano ancora a conoscenza delle novità. È fondamentale informare e sensibilizzare la popolazione sulle norme in vigore”, ha sottolineato. Esposito ha poi aggiunto che l’attività della Polizia Municipale non si limita alla semplice sanzione: “Questi controlli sono anche un’occasione per spiegare ai cittadini l’importanza di rispettare il Codice della Strada, perché significa migliorare la sicurezza per tutti”.
Nel corso della mattinata, sono state ritirate 12 patenti per uso del cellulare alla guida, una violazione che, secondo il comandante, ci si aspettava di rilevare frequentemente. “I dati confermano questa previsione: le infrazioni hanno riguardato persone di età compresa tra i 35 e i 60 anni, equamente distribuite tra uomini e donne”, ha spiegato.
Napoli, con il suo elevato volume di traffico, rappresenta una sfida particolare, ma la Polizia Municipale è abituata a gestire numeri significativi: “Ogni anno eleviamo circa un milione di contravvenzioni, a dimostrazione del nostro impegno costante nel far rispettare le regole”, ha dichiarato Esposito.
A Napoli ogni anni si elevano un milione di contravvenzioni
Il comandante ha inoltre evidenziato come l’uso del cellulare sia una delle principali cause di incidenti stradali. “Queste nuove regole non devono essere viste come punitive, ma come misure preventive. Il ritiro breve della patente serve a far riflettere immediatamente sulla gravità di certi comportamenti. Applicare le norme non è una questione di punizioni, ma di prevenzione. Siamo convinti che il rispetto delle nuove disposizioni contribuirà a fare la differenza”, ha concluso Esposito.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2024 - 17:20
L’idea di multare chi usa il cellulare mentre guida è giusta ma a volte è difficile per gli automobilisti rendersi conto delle regole nuove. Forse servirebbe più informazione prima di iniziare a sanzionare.
Sono d’accordo con il fatto che la sicurezza stradale è importante, ma mi chiedo se le multe siano la sola soluzione. Magari ci vorrebbero campagne informative più forti e chiari per tutti.
Il problema dell’uso del cellulare alla guida è reale, però credo che dovrebbero anche considerare altre cause di incidenti stradali. Non è solo questione di telefonini, ma anche di distrazione in generale.