Napoli. Arriva un duro comunicato di protesta del sindacato Orsa autoferro dell’Eav all’indomani della presentazione del nuovo treno Stadler. La protesta riguarda le linee bus sempre al centro dell’attenzione anche di tanti cittadini pendolari.
“Vorremmo sapere dove sono finite le centinaia di bus nuovi, consegnati con grande enfasi dal governatore De Luca, negli ultimi 4 anni, quando da oggi lโEAV sta obbligando moltissimi autisti a mettersi in ferie, โin considerazione dellโimpossibilitร di impiegarli proficuamenteโ, recita la lettera inviata loro dal dirigente, perchรฉ in realtร non ha mezzi a sufficienza per garantire le corse automobilistiche previste dal programma di esercizio, e lascia a piedi centinaia di viaggiatoriโฆ anche questa รจ interruzione di pubblico servizio, i presupposti per una denuncia ci sono !!
Evidentemente in EAV tutti i dipendenti sono uguali, ma ce ne sono alcuni che sono piรน uguali degli altri!!”, recita il comunicato.
E poi: “E intanto? Si โdesertificanoโ gli impianti delle stazioni, chiudendo le biglietterie e, indirettamente, si lancia un messaggio alla microdelinquenza che โil territorio puรฒ diventare terra di conquistaโ, lasciando che aumenti tra i viaggiatori la sensazione di insicurezza. Si procede, senza aver rinnovato lโinfrastruttura ferroviaria e senza poter rinnovare quella viaria, a imporre turni per il personale viaggiante con incrementi di produttivitร fisicamente insostenibili, stante anche lโattuale penosa qualitร , e quantitร , di autobus e treni affidabili in circolazione.
E poi? Come se nulla fosse si inaugurano stazioni incomplete, vedi Napoli Porta Nolana. Si presenta il treno che cโรจ, ma non cโรจ, alla stampa, perchรฉ entrerร in servizio tra 10 mesi, quando sicuramente ci sarร unโaltra festa, altre promesse e, chissร , โforseโ un altro ritardo nel cronoprogramma della consegna, magari dovuto ad un attacco alieno, che sposterร in avanti le speranze (per chi ancora ne ha) di vedere finalmente risorgere questa azienda.
Perรฒ? Nonostante la dirigenza si sia piรน volte vantata di combattere un presunto โmalcostumeโ tra i dipendenti, licenziando senza pietร (salvo poi doverne riassumere alcuni, a caro prezzo per noi contribuenti, dopo sentenze avverse della magistratura), nulla รจ stato fatto in concreto con chi tra dirigenti e funzionari โavrebbe abusatoโ dei rimborsi spese e non soloโฆ noi infatti siamo ancora โfiduciosamenteโ in attesa dellโinchiesta interna per conoscere chi sia il responsabile, oppure i responsabili, della storiaccia degli estintori scaduti e del conseguente blocco di quasi due ore alla circolazione dei treni. Nondimeno ci appare โmooolto stranoโ che non sia stata fatta, dallโEAV, una denuncia penale per interruzione di pubblico servizio, eppure i presupposti cโeranoโฆ”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Novembre 2024 - 06:55
E un articolo che mette in evidenza problemi gravissimi, ma come sempre le cose non cambiano. Si parla di nuovi bus e treni, ma alla fine niente arriva. I pendolari sono sempre piu’ frustrati e nessuno fa nulla per risolvere.
L’articolo parla di un problema serio che riguarda il trasporto pubblico a Napoli. E’ incredibile che ci siano cosรฌ tanti bus nuovi che non vengono utilizzati, mentre i pendolari sono lasciati a piedi. Non capisco come si possa gestire una situazione del genere senza prendere provvedimenti adeguati.