Sicurezza stradale, il Presidente dell’ANCI Campania: “Nel PNNR briciole nonostante la dura lezione di migliaia all’anno tra morti e feriti”
Ieri, durante il mio intervento a Torino all’Assemblea Nazionale Anci, ho portato l’esperienza di Presidente Anci Campania, che mi vede impegnato a rappresentare i 550 Comuni della nostra regione. Ho raccontato del successo del progetto «Sii saggio, guida sicuro» che è diventato in questi anni una best practice italiana.
Ho sottolineato che per la sicurezza stradale sono previsti fondi minimi, quasi inesistenti. Per le città e la moderazione del traffico non c’è nemmeno un richiamo nel PNRR. Per la sicurezza sulle strade vi sono solo le briciole con 1,6 miliardi, nonostante la dura lezione di migliaia all’anno tra morti e feriti. Un bilancio che dovrebbe far riflettere ogni amministratore pubblico. Ho parlato, poi, di Caserta che da 80 mila residenti si trasforma in un centro da 160 mila con turisti e pendolari, la sfida della sostenibilità diventa urgente e da affrontare con grande prontezza e carattere istituzionale.
L’obiettivo è di impedire che migliaia di persone si riversino nelle nostre città su mezzi privati inquinanti, garantendo la sicurezza di tutti ma allo stesso tempo proseguendo sul sentiero della sostenibilità. Nel PNRR sono previsti 7,5 miliardi per gli investimenti per la mobilità di tutte le città italiane e sono davvero insufficienti per dare una svolta e migliorare il trasporto locale, e per il rinnovo parco rotabile. Occorrerebbe un grande piano italiano per il trasporto sostenibile e credo che questo punto debba essere tra i primi del presidente Manfredi nell’agenda dei Comuni da presentare al Governo.
Ieri, durante il mio intervento a Torino all’Assemblea Nazionale Anci, ho portato l’esperienza di Presidente Anci Campania, che mi vede impegnato a rappresentare i 550 Comuni della nostra regione. Ho raccontato del successo del progetto «Sii saggio, guida sicuro» che è diventato in questi anni una best practice italiana. Ho sottolineato che per la sicurezza stradale sono previsti fondi minimi, quasi inesistenti. Per le città e la moderazione del traffico non c’è nemmeno un richiamo nel PNRR.
Per la sicurezza sulle strade vi sono solo le briciole con 1,6 miliardi, nonostante la dura lezione di migliaia all’anno tra morti e feriti. Un bilancio che dovrebbe far riflettere ogni amministratore pubblico. Ho parlato, poi, di Caserta che da 80 mila residenti si trasforma in un centro da 160 mila con turisti e pendolari, la sfida della sostenibilità diventa urgente e da affrontare con grande prontezza e carattere istituzionale.
L’obiettivo è di impedire che migliaia di persone si riversino nelle nostre città su mezzi privati inquinanti, garantendo la sicurezza di tutti ma allo stesso tempo proseguendo sul sentiero della sostenibilità. Nel PNRR sono previsti 7,5 miliardi per gli investimenti per la mobilità di tutte le città italiane e sono davvero insufficienti per dare una svolta e migliorare il trasporto locale, e per il rinnovo parco rotabile. Occorrerebbe un grande piano italiano per il trasporto sostenibile e credo che questo punto debba essere tra i primi del presidente Manfredi nell’agenda dei Comuni da presentare al Governo.
Oggi, con la Luna in Bilancia che forma un armonioso trigono con Venere in Gemelli,… Leggi tutto
Napoli - Domani, venerdì 11 aprile, alle ore 18:00, la "Casa della Cultura e dei Giovani"… Leggi tutto
Per celebrare i 2.500 anni dalla fondazione della Città di Napoli, il Club presenta la… Leggi tutto
Napoli – Un business milionario basato sulla vendita online di capi di abbigliamento falsi, importati… Leggi tutto
Nessun fortunato vincitore del primo premio nell'estrazione n.57 del Superenalotto di oggi, giovedì 10 aprile… Leggi tutto
Roma – Come ogni giovedì, anche oggi, 10 aprile 2025, si è svolta la consueta… Leggi tutto