Quattro tifosi dell’Avellino sono stati colpiti da provvedimenti di Daspo emessi dal Questore di Vicenza a seguito degli incidenti verificatisi lo scorso 2 giugno durante la partita tra Vicenza e Avellino, valida per i play-off di Serie C. Gli agenti della Questura di Avellino hanno notificato le misure restrittive, che prevedono limitazioni diverse a seconda del grado di coinvolgimento degli interessati.
Tre tifosi sono stati interdetti dall’accesso a stadi e impianti sportivi su tutto il territorio nazionale per un periodo di tre anni. Un quarto tifoso, ritenuto maggiormente coinvolto negli scontri, è stato colpito da un Daspo di dieci anni con restrizioni ulteriori: per i prossimi otto anni, dovrà presentarsi in Questura con obbligo di firma durante le partite dell’Avellino, sia in casa che in trasferta.
L’episodio sottolinea la linea dura delle autorità nel contrastare la violenza legata agli eventi sportivi. Il Daspo, acronimo di Divieto di Accesso alle manifestazioni Sportive, è uno strumento che mira a prevenire il ripetersi di comportamenti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Articolo pubblicato il giorno 26 Novembre 2024 - 16:58