La nuova produzione del Teatro di Napoli, in collaborazione con diverse istituzioni teatrali italiane, porta in scena al Teatro San Ferdinando una lettura inedita di uno dei capolavori più enigmatici di Georg Büchner. Il dramma si apre martedì 26 novembre e prosegue fino al 1 dicembre, presentando un’analisi moderna e pungente di una delle opere più intense del teatro moderno.
Un Cast di Talento
Al centro della narrazione, Alberto Boubakar Malanchino, recentemente insignito del Premio Ubu under 35, interpreta il ruolo principale, sostenuto da Tony Laudadio, Federica Sandrini ed Edoardo Sorgente. La regia di Tommaso Tuzzoli offre una nuova prospettiva sulla vicenda, mettendo in risalto i temi crudi e onirici del testo.
Temi Universali
La produzione esplora temi fondamentali come il disagio esistenziale, la marginalità sociale e la violenza, incarnati nel protagonista, un uomo intrappolato in umili occupazioni e in situazioni di degrado che riflettono angosce moderne. La vicenda della compagna Marie, vittima di violenza, emerge come un potente atto d’accusa contro la condizione delle donne nei contesti di emarginazione. Il dramma prosegue al San Ferdinando, testimoniando ancora una volta la rilevanza universale e senza tempo delle opere di Büchner.
Articolo pubblicato il giorno 26 Novembre 2024 - 12:07