Salerno. Diecimila euro, i risparmi di una vita, spariti nel nulla a causa di un giovane truffatore che sembra essere l’ultimo anello di una catena criminale ben organizzata, pronta a colpire quando il successo è quasi certo.
È accaduto sabato mattina a Salerno. La vittima è una donna anziana e il metodo utilizzato è lo stesso di altre truffe simili: una telefonata da parte di un sedicente avvocato, che la spaventa raccontando scenari drammatici ma costruiti con tale ansia e precisione da sembrare verosimili, specialmente per chi è solo e preoccupato per i propri cari. Tutto si svolge in pochi minuti, senza che la vittima abbia il tempo di riflettere o fare una verifica.
La truffa inizia con una telefonata: un uomo si spaccia per avvocato e informa l’anziana che il figlio ha avuto un grave incidente stradale, e per difenderlo occorre pagare subito 15.000 euro, così da evitare ulteriori conseguenze legali. Il falso legale avverte che a breve passerà un incaricato a ritirare il denaro.
Alle 13, il citofono suona, seguito dal campanello di casa. La donna, spaventata, apre la porta e si trova davanti un giovane, che si presenta come emissario dell’avvocato. Lei gli spiega di avere solo 10.000 euro disponibili, e lui, seppur riluttante, finge di accettare.
Il truffatore prende i soldi e se ne va. Solo successivamente, la donna contatta il figlio per verificare la situazione, scoprendo così di essere stata raggirata. Immediatamente viene contattata la polizia, e una pattuglia della sezione Volanti giunge a casa dell’anziana per raccogliere la sua testimonianza e cercare di risalire ai responsabili. Le indagini sono in corso, partendo sia dalla descrizione del giovane emissario sia dall’analisi dei tabulati telefonici dell’abitazione.
Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2024 - 12:41