Cultura

Restaurato lo Scalone d’Onore del Palazzo Reale di Napoli dopo 100 giorni di lavori

Condivid

Il Palazzo Reale di Napoli, simbolo distintivo della città, è attualmente al centro di significativi lavori di restauro e conservazione. Recentemente si è concluso il ripristino dello Scalone d’Onore, un elemento architettonico di rilievo che ha ritrovato la sua magnificenza originale in seguito a un intervento durato cento giorni.

Restauro dello Scalone d’Onore

Lo Scalone d’Onore, celebre per essere stato definito nel 1729 da Montesquieu come “le plus beau escalier d’Europe”, ha visto un attento processo di restauro. Progettato inizialmente da Francesco Antonio Picchiatti tra il 1651 e il 1666 e successivamente ripensato da Gaetano Genovese nel XIX secolo, lo scalone aveva subito diversi danni nel corso del tempo. Il recupero è stato condotto dal Consorzio CO.MA.BER e dall’azienda Officine Marmi Italia, sotto la direzione dell’architetto Stefano Gei. Le superfici in marmo di Carrara sono state pulite e lucidate, riportandole all’antico splendore.

Interventi alla Cappella Reale

Oltre allo Scalone, è in corso un altro progetto significativo presso la Cappella Reale del Palazzo. I lavori di messa in sicurezza sono prossimi alla conclusione, mentre il restauro è in procinto di iniziare, mirato a risolvere i danni causati dalle infiltrazioni d’acqua sulle superfici decorate. L’architetto incaricato, Almerinda Padricelli, ha evidenziato come questi interventi siano parte del Grande Progetto del MIC, studiato per valorizzare le aree danneggiate attraverso un restauro meticoloso e approfondite ricerche.

Mostra “Working Class”

Contestualmente ai restauri, il Palazzo ospita la mostra fotografica “Working Class”, concepita da Barbara Balbi e Almerinda Padricelli. La mostra, curata da Luigia Gambino e Francesca Di Martino, presenta 15 fotografie che ritraggono il lavoro dei restauratori, con un’accentuazione particolare sull’importanza della sicurezza sul lavoro. Le immagini, scattate da Camillo Ripaldi, sono esposte all’interno del cantiere, offrendo ai visitatori uno sguardo privilegiato sulle sfide e le abilità necessarie per la conservazione del patrimonio storico.


Articolo pubblicato il giorno 28 Novembre 2024 - 18:21

Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

Roccaraso, il tiktoker Sansone al sindaco: “Dovete chiedere scusa a Napoli”

Prima si è confrontato con il sindaco di Roccaraso al quale ha detto: "Devi chiedere… Leggi tutto

2 Febbraio 2025 - 15:34

Gettano la droga dal finestrino: inseguiti e arrestati

Camigliano - Una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Vitulazio, durante un normale controllo, ha… Leggi tutto

2 Febbraio 2025 - 14:29

Barra, kit dello spaccio in casa: arrestato 24enne

Proseguono senza sosta le operazioni della Questura di Napoli finalizzate a contrastare il traffico di… Leggi tutto

2 Febbraio 2025 - 13:53

Boom di turisti a Campitello Matese: l’“effetto Roccaraso” porta decine di bus dalla Caampania

Nonostante la scarsità di neve, Campitello Matese, in provincia di Campobasso, ha registrato questa mattina… Leggi tutto

2 Febbraio 2025 - 12:55

Napoli, danneggia il pronto soccorso del Pellegrini: arrestato 33enne di Caserta

Napoli - Un uomo di 33 anni, originario di Caserta e con precedenti di polizia,… Leggi tutto

2 Febbraio 2025 - 12:43

Disordini a Capri, Daspo per allenatore e 2 calciatori del Sant’Aniello Gragnano

Disordini a Capri durante una partita di calcio di Prima categoria Campania: sisposto il Daspo… Leggi tutto

2 Febbraio 2025 - 12:27