#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 12:19
10.9 C
Napoli
Truffa ai danni di un’anziana a Perugia: arrestati due napoletani
Il sindaco di Qualiano: “Ospitare il centro sportivo del Napoli...
Pompei: minacciata dal nipote, donna si barrica in casa e...
Quel fenomeno di MANDRAKE, sbanca al cinema e fa sold...
Qualiano: i Carabinieri incontrano gli studenti per promuovere la cultura...
Giuseppe Tantillo presenta “Bianco” al Nest il 5 e 6...
Sagoma – Monologo per luce sola, per e con Nando...
Capaccio, 15enne trovato in strada con una ferita alla testa:...
Napoli, si schianta con la moto contro un’auto: muore il...
Napoli, arrestato rapinatore di coppiette: è stato riconosciuto dalle vittime
Mondragone, trovato con oltre 500 dosi di stupefacenti: arrestato 27enne
Castellammare, minaccia di sparare a un avvocato accorso in aiuto...
Che tempo fa ? Meteo Napoli e Campania previsioni 1...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 1 Aprile Marzo...
Napoli: problemi tecnici, chiusa tratta Linea 6 metropolitana
Traffico internazionale di droga: 45 arresti. Coinvolta una ditta di...
Sorrento, 6 giovani destinatari di Daspo urbano dopo il pestaggio...
Camorra, il clan Troncone aveva picchiato e minacciato i commercianti...
Messina, fermato nella notte il presunto assassino di Sara Campanella:...
Napoli, protesta dei lavoratori della vigilanza privata al Frullone
Ercolano, il gruppo Papillo-Bifolco aveva anche una raffineria di cocaina...
Rita De Crescenzo è la nuova arma segreta del M5S
Terremoto di magnitudo 3.8 nella notte al largo del Gargano
Oroscopo del 1° aprile 2025 segno per segno
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...
Poste Italiane: anche a Napoli attivo servizio passaporti
Alcune zone di Benevento senz’acqua per lavori
Campi Flegrei, Sos da operatori, tutelare turismo e ristorazione
Truffa sui crediti ipotecari a Milano: 5 anni di carcere...
Sparatoria alla Rotonda Diaz, il pistolero Angelo Bottino urla al...

Reggia di Caserta, avviati i lavori di rimozione del solaio della Sala della Gloria

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’obiettivo è ripristinare gli spazi originali al secondo piano del Palazzo Reale. A Caserta sono iniziati i delicati lavori per la rimozione del solaio nella Sala della Gloria della Reggia, sito Unesco.

PUBBLICITA

Con un intervento complesso, la Reggia di Caserta intende restituire dignità agli ambienti storici alterati nel corso del Novecento. Il simbolico inizio dei lavori è stato avviato con l’uso della pinza demolitrice da parte del direttore del Museo, Tiziana Maffei.

Si tratta della demolizione del piano intermedio costruito negli anni ’30-’40 per aumentare la superficie utile al secondo piano, che ha ridotto le altezze degli ambienti di rappresentanza dell’Appartamento della regina, come la Sala del Trono e la Gran Galleria, da circa 16,5 metri a 8 metri tramite l’inserimento di solai.

Nel 2022, un cedimento nel controsoffitto della Sala della Gloria, al termine della mostra Frammenti di Paradiso, ha richiesto l’installazione di puntelli e una ricognizione delle aree superiori, dove sono stati scoperti pericolosi avvallamenti.

Questo evento ha portato l’Aeronautica militare a liberare due ambienti della scuola presenti nel sito e a predisporre le prime indagini per un progetto di ristrutturazione. Con i lavori iniziati oggi, la volta della Sala della Gloria, finora nascosta, tornerà alla sua configurazione originaria ideata da Luigi Vanvitelli.

Questo è il primo intervento del genere nella Reggia, che fino a poco tempo fa era in parte destinata a usi di vari enti e istituzioni. L’operazione rientra nel piano di messa in sicurezza finanziato nel 2022 dalla Direzione Generale Bilancio e dai fondi ordinari della Reggia.

La scelta della demolizione è motivata da ragioni di sicurezza e da una valutazione costi-benefici, con l’obiettivo di restituire alla sala i volumi a tutta altezza originari. Il solaio da rimuovere copre circa 340 metri quadrati ed è sostenuto da cinque travi in cemento armato, ciascuna con un peso medio di 1600 kg per metro lineare, ancorate direttamente nelle murature originali del Palazzo in tufo.

Il cantiere ha richiesto una lunga fase di preparazione, durante la quale è stato montato un ponteggio imponente per sostenere le travi e garantire la sicurezza durante le fasi di demolizione. Dopo aver eliminato le tramezzature costruite al piano superiore per uso dell’Aeronautica militare, è iniziata la demolizione del solaio. Una volta completato questo intervento, la sala sarà rifinita per tornare come nei progetti di Vanvitelli.

“Questo cantiere rappresenta un passaggio fondamentale per recuperare l’eredità di Vanvitelli,” afferma Tiziana Maffei, direttrice della Reggia di Caserta. “Il Complesso vanvitelliano ha spesso subito trasformazioni imposte dalle esigenze del momento, trascurando il valore simbolico e la qualità architettonica del luogo.

Speriamo di superare definitivamente queste scelte pragmatiche del passato, restituendo alla Reggia la sua funzione di ispirazione unica dell’ingegno e della visione umana.


Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2024 - 22:05

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento