Oltre trent’anni dopo la sua scomparsa, Annibale Ruccello continua a influenzare il teatro italiano contemporaneo. Il 14 novembre, alle ore 17.00, presso la Sala Assoli di Napoli, si terrà la presentazione dell’edizione critica delle opere del drammaturgo campano. Un evento significativo che riunisce studiosi, attori e testimonianze per riflettere sull’eredità culturale di Ruccello.
Un Ricordo Vissuto Sul Palco
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L’iniziativa promossa dall’Università degli Studi di Napoli Federico II e Casa del Contemporaneo vuole valorizzare le opere di Ruccello attraverso l’edizione critica dei suoi testi e la creazione di un archivio dedicato. Grazie a questo progetto, verranno conservati e resi accessibili documenti e materiali inediti che illustrano la sua carriera. La curatela dell’edizione critica è stata affidata a un team di esperti del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II, comprendente Simone Magherini, Andrea Mazzucchi, Matteo Palumbo, Pasquale Sabbatino e Piermario Vescovo.
Ruccello, noto per opere come “Le cinque rose di Jennifer”, “Weekend”, “Ferdinando” e “Anna Cappelli”, continua a rappresentare una voce influente nella drammaturgia. La sua capacità di cogliere le profondità della condizione umana rende le sue opere ancora attuali e significative.
Partecipazione di Artisti e Studiosi
L’evento del 14 novembre sarà arricchito dalla presenza di attori che hanno incarnato i personaggi di Ruccello, insieme a studiosi e compagni di viaggio dello scrittore. Dopo i saluti del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, professionisti come Vincenzo Caputo, Monica Citarella, Matteo Palumbo e altri condivideranno riflessioni critiche sulle opere del drammaturgo.
Inoltre, Benedetta Buccellato presenterà una nuova versione di “Anna Cappelli”, in scena dal 15 al 17 novembre, interpretando il ruolo che Ruccello le aveva scritto su misura. Lo spettacolo offrirà al pubblico un’opportunità di rivivere l’intensità e l’umanità dei drammi di Ruccello.
Omaggio al Maestro
A concludere l’evento, ci saranno le proiezioni di “Ferdinando”, diretto da Giuseppe Bertolucci, e “L’ereditiera” di Arturo Cirillo, entrambe opere emblematiche del panorama teatrale di Ruccello. Il pubblico potrà così immergersi nel mondo del drammaturgo attraverso questi adattamenti cinematografici.
L’ingresso all’incontro e alla visione dei video sarà libero, mentre i biglietti per lo spettacolo saranno disponibili a prezzi accessibili, con tariffe ridotte per giovani, anziani e istituzioni convenzionate. Gli interessati potranno richiedere informazioni e prenotazioni attraverso i contatti forniti.
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2024 - 12:14