Oggi alle 18:30, la Sala degli Specchi dell’Istituto Pontano di Napoli ospiterà la presentazione del libro “Il Ragazzo dai Pantaloni Rosa”. Questa attesissima opera, che promette di toccare nel profondo i cuori dei lettori, è stata scritta dal giornalista Ciro Cacciola in collaborazione con l’editor Maria Francesca Rubino e pubblicata da Graus Edizioni.
Il Libro
Un evento ricco di partecipazioni di spicco accompagnerà la presentazione, con ospiti come la giornalista e scrittrice Giuliana Gargiulo, il presidente del CdA dell’Istituto Pontano Pasquale Antonio Serra, e la preside Emma Armentano. Anche Angela Procaccini, scrittrice e dirigente scolastico, e Adele Vairo, dirigente scolastico e vicepresidente regionale Campania dell’Associazione Nazionale Presidi, saranno presenti ad arricchire la serata.
“Il Ragazzo dai Pantaloni Rosa” va oltre la semplice narrativa; è una novellizzazione della sceneggiatura di Roberto Proia per l’omonimo film, che uscirà nelle sale italiane il 7 novembre. L’opera trae ispirazione dalla tragica vicenda di Andrea Spezzacatena, un quindicenne che nel 2012 decise di porre fine alla sua vita a causa del bullismo e del cyberbullismo, alimentati da un falso profilo Facebook creato dai suoi compagni di scuola.
Un Racconto che Va Oltre il Tragico Epilogo
Il libro e il film offrono una narrazione ricca e articolata della vita di Andrea, cercando di immaginare la sua quotidianità al di là della tragedia. Il lettore viene accompagnato attraverso l’infanzia spensierata di Andrea, fatta di vacanze e giochi, e l’adolescenza, segnata da passioni per la musica e il cinema. Vengono esplorate anche le sue relazioni familiari, provate dalla separazione dei genitori, e i suoi primi amori, mostrando un quadro complesso e realistico della sua giovane vita.
Questa presentazione non sarà soltanto un’opportunità per scoprire un’opera letteraria e cinematografica di forte impatto emotivo, ma servirà anche a sensibilizzare su temi cruciali e purtroppo sempre attuali quali il bullismo e il cyberbullismo tra i giovani. La storia di Andrea ed i “pantaloni rosa” che sono diventati simbolo di bullismo e solitudine, invita tutti noi a riflettere e ad agire contro queste forme di violenza.
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2024 - 10:07