Due agenti casertani, in servizio a Giugliano, hanno evitato una tragedia familiare, salvando una donna che minacciava di suicidarsi. La famiglia ha ringraziato i “custodi della vita” con una lettera commovente.
Una notte che poteva trasformarsi in tragedia è invece diventata una storia di eroismo e umanità. Due poliziotti casertani, A.P., originario di Macerata Campania, e B.D.C., di San Marcellino, entrambi in servizio presso il commissariato di Giugliano, sono intervenuti prontamente per salvare una donna che minacciava di togliersi la vita.
L’allarme è scattato quando la centrale operativa ha ricevuto una chiamata drammatica: una donna aveva espresso l’intenzione di lanciarsi nel vuoto dalla tromba delle scale del palazzo in cui risiedeva, al terzo piano. Gli agenti, giunti rapidamente sul posto, hanno trovato la donna in bilico, con una gamba già oltre il parapetto.
Con straordinaria lucidità, i due poliziotti hanno avviato un’operazione delicata. Uno dei due agenti è rimasto al piano terra per instaurare un dialogo con la donna, cercando di calmarla e guadagnare tempo. Nel frattempo, l’altro si è avvicinato silenziosamente salendo le scale. Quando la donna si è lasciata cadere, il poliziotto ha reagito con un riflesso fulmineo, afferrandola per un braccio e trascinandola in salvo, scongiurando una morte certa.
L’intervento ha evitato non solo una tragedia personale, ma anche un trauma devastante per la famiglia della donna, sposata e madre di due bambini piccoli. Sebbene la donna non fosse in cura per patologie psichiatriche, un momento di profondo sconforto aveva messo a rischio la sua vita.
Sul posto è intervenuto anche il personale sanitario, che ha preso in carico la donna per gli accertamenti del caso. Successivamente, lei e i suoi familiari hanno scritto una lettera di ringraziamento agli agenti, definiti “angeli custodi” per il coraggio e la prontezza dimostrati.