Afragola. Si erano presentati a più riprese nel negozio di un commerciante chiedendo il pizzo a sostegno delle famiglie dei detenuti.
E nel farlo si erano detti appartenenti ai clan della camorra locali. E gli avevano anche detto che per stare tranquillo doveva pagare. E’ accaduto lo scorso anno tra agosto e ottobre.
Il commerciante però non solo non ha pagato ma anche trovato il coraggio di denunciare il tutto ai carabinieri,
E così dopo le indagini, coordinate dalle Dda di Napoli, stamane i carabinieri della compagnia di Casoria hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per tre persone legate ai clan di Afragola.
Sono tutte gravemente sospettate di tentata estorsione in concorso, aggravata dall’uso del metodo mafioso. Richiedendo denaro per i detenuti, hanno mostrato legami con ambienti di stampo camorristico attivi sul territorio.
Udine – Serata di tensione e violenza ultrà sabato a Udine, dove un gruppo di… Leggi tutto
Salerno - E' stata aperta un'inchiesta sul tragico incidente che si è verificato oggi a… Leggi tutto
Sorrento – L’arte della pasticceria incontra l’attualità con un’opera dolciaria che sta facendo discutere: Antonio… Leggi tutto
nessun 6 ne 5+ al concorso odierno del Superenalotto, realizzati invece quattro 5 di oltre… Leggi tutto
Un nuovo episodio di violenza ha colpito il carcere di Benevento, dove un agente di… Leggi tutto
Napoli - Un'insolita avventura ha avuto luogo oggi a Fuorigrotta, quando un cammello è fuggito… Leggi tutto