Un doppio colpo della Squadra Mobile di Napoli ha portato al sequestro di un arsenale e di una partita di cocaina. Due persone sono finite in manette, mentre un terzo è stato denunciato.
I poliziotti, nell’ambito di serrati controlli sul territorio, hanno fatto irruzione in due abitazioni, una a Ponticelli e l’altra ad Agnano. Nel primo caso, nascoste tra i vestiti, sono state ritrovate una pistola Beretta calibro 6,35, una Beretta calibro 7,65 con matricola cancellata e oltre un centinaio di proiettili. Protagonista del rinvenimento un 33enne con precedenti, ora in carcere con l’accusa di detenzione illegale di armi e ricettazione.
A farla da padrone nel secondo blitz, svolto dai “Falchi” della Squadra Mobile, è stata la cocaina. In un deposito, condiviso con il figlio, i poliziotti hanno trovato due borsoni contenenti due pistole, una Beretta calibro 9×21 e una Tanfoglio dello stesso calibro, quest’ultima risultata rubata, oltre 650 proiettili e due chili di cocaina già pronta per lo spaccio. Un 65enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato, mentre il figlio è stato denunciato per gli stessi reati.
Le indagini sono ancora in corso per risalire alla provenienza delle armi e della droga e per accertare eventuali collegamenti con altre attività criminali. le armi sono state inviate alla sezione scientifica per accertare se siano state utilizzate in recenti fatti di sangue.
Articolo pubblicato il giorno 30 Novembre 2024 - 19:02
e un operazione interessante che fa riflettere sull’importanza dei controlli sul territorio. pero mi chiedo se davvero si riuscira a fermare la criminalità con questi blitz, visto che ci sono sempre più casi simili.