San Marcellino.Durante un controllo congiunto, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise e della Stazione Carabinieri Territoriale di San Marcellino (CE) hanno effettuato un’ispezione in un panificio del comune di San Marcellino, specializzato nella produzione di pane fresco.
Durante l’attività di produzione, è stata riscontrata la presenza di pezzi di legno provenienti da pedane utilizzati come combustibile alla base di entrambi i forni.
All’esterno del panificio sono stati trovati circa 8 metri cubi di rifiuti, tra cui pedane in legno, alcune delle quali ridotte in pezzi più piccoli mediante una sega a nastro presente sul posto, insieme a frammenti di polistirolo. Inoltre, sono stati individuati due recipienti in ferro arrugginito contenenti ceneri e chiodi ossidati derivanti dalla combustione delle pedane.
I carabinieri hanno posto i sigilli al panificio
Constatato l’uso di combustibile non idoneo per la cottura degli alimenti, in particolare di legno di recupero potenzialmente trattato e contenente elementi metallici pericolosi, i militari hanno proceduto al sequestro giudiziario dell’intera attività e del cumulo di rifiuti.
È importante ricordare che il legno utilizzato per la cottura di alimenti come pane e pizza deve essere vergine, in buone condizioni e tracciabile, per garantirne la provenienza da fonti autorizzate e regolarmente tagliate.
Articolo pubblicato il giorno 24 Novembre 2024 - 10:09
Io penso che l’uso di legno per fare il pane è non tanto bello, e non si sa bene se è buono per la salute. I carabinieri hanno fatto bene a controllare, ma spero che i panifici seguiscono le regole in modo giusto.