La Procura Federale della FIGC ha acceso i riflettori su un nuovo filone di indagine relativo alle presunte plusvalenze, che vede coinvolto il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. L’accusa contestata è quella di falso in bilancio, in merito al trasferimento del difensore greco Kostas Manolas dalla Roma al Napoli nel 2019.
Il procuratore federale Giuseppe Chinè ha già richiesto alla Procura di Roma gli atti dell’inchiesta, la quale è stata chiusa proprio oggi, e si attende di riceverli per valutare i prossimi passi da intraprendere. Questo nuovo sviluppo si aggiunge a un precedente deferimento, avvenuto il 1° aprile 2022, riguardante l’acquisto dell’attaccante nigeriano Victor Osimhen dal Lille, ma il trasferimento di Manolas non era stato incluso in quel caso.
La vicenda Manolas, quindi, rappresenta un’indagine separata che potrebbe portare ulteriori sviluppi per la società partenopea e per il suo presidente. Ora la Procura di Roma dovrà stabilire i tempi per la trasmissione delle carte alla Procura Federale, che deciderà se procedere con ulteriori azioni.
Articolo pubblicato il giorno 5 Novembre 2024 - 17:26