#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Aprile 2025 - 21:32
13.8 C
Napoli
Edizioni San Gennaro e Marotta & Cafiero: una nuova alleanza...
Superenalotto, estrazione del 3 aprile 2024: nessun “6”, jackpot a...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto del 3 aprile 2024: tutti...
Caivano, stupri sulle cuginette: perito psichiatrico per uno degli imputati
Runner solidali per il Santobono: raccolta fondi a sostegno della...
Napoli, Ngonge: “Concentrati e sicuri delle nostre qualità”
Conferenza stampa per la presentazione del podcast RaiPlay Sound Così...
Giugliano, sequestrati 60 pappagalli: denunciato 61enne per maltrattamento
Procida, recuperato per un ictus non può più mantenere la...
Caserta, fermato con droga: 36enne arrestato dai carabinieri
Wikipedo: il manuale del pedofilo sul dark web
Accoltellato a Chiaia, fermato il presunto aggressore: ha 14 anni
Alberico Lombardi emoziona il pubblico del teatro Roma di Portici...
Inter, recuperato Lautaro Martinez: l’argentino si è allenato in gruppo
Napoli, la Polizia locale sequestra un ‘B&B’ in costruzione in...
Al Teatro Palladium si celebra Alvin Curran con un’opera che...
Castello delle Cerimonie, rinviata a giugno la decisione sulla revoca...
Divinamente, il dionisiaco e l’ebbrezza nel contemporaneo mediterraneo a Procida
Ancelotti a processo per frode fiscale: il pm mantiene richiesta...
Mondiale a 64 squadre? L’Uefa boccia l’idea: “Pessima proposta”
Uefa, Gabriele Gravina nominato primo vice presidente
Lucio Corsi: il fenomeno musicale del 2025 tra tour sold...
A Napoli il grande batterista brasiliano Ramon Montagner live con...
Napoli, Prefettura in prima linea per la sicurezza stradale dei...
Elena Starace, nuovo volto di Mare Fuori 5: una carriera...
Tenta furto in casa di un carabiniere: 32enne di napoli...
Villammare Festival Film&Friends: Sergio Rubini presidente di giuria
Napoli, la polizia ricorda il commissario Francesco Di Rauso, vittima...
Napoli, ambulanza colpita durante un soccorso: conducente in fuga
Napoli, inseguimento al Rione Vasto: 34enne investe agente e tenta...

Napoli: tassista aggredito e derubato da baby-gang armata

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un nuovo episodio di violenza ha sconvolto la città di Napoli. Un tassista napoletano è stato vittima di una brutale aggressione da parte di una baby-gang composta da otto giovani, armati di una pistola.

L’accaduto si è verificato nella serata di ieri, mentre l’uomo stava svolgendo il suo servizio.Secondo quanto denunciato dalla vittima, tutto è iniziato quando ha preso a bordo i ragazzi in Piazza Plebiscito.

Destinazione: San Giovanni a Teduccio. Durante il tragitto, apparentemente tranquillo all’inizio, la situazione è degenerata rapidamente. I giovani hanno iniziato a vandalizzare l’abitacolo dell’auto, strappando i sedili e danneggiando l’impianto elettrico. Giunti a destinazione, invece di pagare la corsa, i ragazzi hanno minacciato il tassista con la pistola, costringendolo a scendere dall’auto.

Senza proferire parola, i giovani si sono dileguati nella notte, lasciando l’uomo solo e spaventato con un taxi completamente distrutto. La vittima, ancora sotto shock, ha immediatamente sporto denuncia presso le autorità competenti.

L’episodio, che si aggiunge ad una lunga serie di aggressioni ai danni dei tassisti napoletani, riaccende i riflettori sul problema della violenza giovanile in città. Le baby-gang, sempre più numerose e organizzate, rappresentano una seria minaccia per la sicurezza dei cittadini.

“Ho allertato il 112 che è intervenuto senza riuscire ad acciuffarli” – spiega la vittima- “Tra quei balordi ce n’era anche uno armato di pistola.”

“Armati, sfrontati, pericolosi e violenti”- dichiara Borrelli- “eppure si continua a porre il focus non sull’emergenza criminale ma sul pietismo sociale. Li si continua a vedere come vittime della società ma si dimentica che è la società stessa ad essere vittima di questi qui. Lo è chi subisce gli abusi di questi giovani criminali, chi si becca una coltellata, una pallottola, chi deve sottostare alle loro prepotenze.

Tutti i criminali, o quasi, dai boss ai serial killer passando per stupratori e stalker, hanno subito nel corso della loro infanzia episodi segnanti eppure non si ha pietà per loro, come giusto che sia.

Su questi qui, certo, si può ancora lavorare e tentare di recuperarli data la giovane età(va fatto tramite progetti concreti e ad ampio respiro, anche se è impossibile recuperare una percentuale alta di loro se non in tempi molto larghi, puntando sulle prossime generazioni) ma la metamorfosi non può mica avvenire se li giustifica continuamente.

Non dimentichiamo che mentre si continua a discutere su chi ha torto o ragione, su come si possono togliere dalla strada, i cittadini son in balia di queste bande spesso armate e si rischia la vita ogni giorno.”


Articolo pubblicato il giorno 13 Novembre 2024 - 15:19


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento