Stamane presieduta dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta una riunione sulla tematica della videosorveglianza per il controllo del territorio presso la città di Napoli.
Riunione alla presenza del Capo di Gabinetto della Regione Campania, Almerina Bove, dell’Assessore alla legalità e Polizia locale del Comune di Napoli, Antonio De Iesu, del Questore Maurizio Agricola, del Comandante provinciale dei Carabinieri Biagio Storniolo, del rappresentante del Comando provinciale della Guardia di Finanza, Mauro Del Rosario e del Direttore della Zona Telecomunicazioni Campania e Molise, Adriano Ardito.
Il Prefetto ha rappresentato che la riunione odierna è stata convocata a seguito della disponibilità manifestata dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a mettere a disposizione fondi dedicati per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza per il controllo del territorio.
Ha inoltre fatto presente che, se pure tali impianti risultino numerosi, appare necessario incrementarli per predisporre ulteriori strumenti di supporto all’attività investigativa delle Forze dell’ordine, oltre che un valido deterrente alle azioni delittuose.
A tale riguardo, il Capo di Gabinetto della Regione Campania ha confermato l’intendimento dell’Ente, già espresso dal Presidente all’indomani dei recenti fatti di cronaca, di stanziare somme dedicate all’installazione di nuovi sistemi tecnologici per finalità di ordine e sicurezza pubblica nella città di Napoli, secondo le priorità che saranno segnalate dalla Questura e tenuto conto delle esigenze anche di altri territori della Città Metropolitana e delle diverse province
. Il Questore ha rappresentato che sulla questione è stato svolto uno specifico approfondimento con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia locale, all’esito del quale sono state individuate alcune aree ove occorre potenziare la videosorveglianza.
Pertanto, al fine di pervenire alla quantificazione del relativo fabbisogno economico da prospettare alla Regione Campania, è stato concordato che la Zona Telecomunicazioni effettui, in tempi brevi, uno specifico studio per far conoscere gli importi necessari che tengano conto delle priorità stabilite dalle Forze dell’ordine.
Articolo pubblicato il giorno 7 Novembre 2024 - 19:54