L’installazione del Pulcinella di Gaetano Pesce a Piazza Municipio, a Napoli, è finita al centro di una controversia legale. Lo stilista Gianni Molaro ha denunciato l’opera, sostenendo che sia un plagio di una sua creazione risalente alla metà degli anni ’90.
Secondo Molaro, la forma caratteristica del Pulcinella di Pesce, con il cilindro e il colletto, sarebbe una copia rivisitata di una sua scultura pubblicata su diverse riviste di interior design. L’accusa si basa sul fatto che entrambe le opere presentano una struttura simile, composta da due cilindri e un colletto, e sono state concepite per adattarsi a diversi contesti.
Nella denuncia, Molaro parla di “plagio evolutivo”, ovvero di una copia rielaborata che, pur non essendo identica all’originale, ne conserva l’idea centrale e viola i diritti d’autore. L’artista ha quindi chiesto il sequestro dell’opera, precisando che la sua intenzione non è quella di attaccare l’amministrazione comunale, ma di far riconoscere la sua paternità sull’idea originale.
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