Napoli è alle prese con una grave crisi sanitaria. La carenza di medici di famiglia sta mettendo a dura prova l’assistenza primaria in città, lasciando migliaia di cittadini senza un punto di riferimento fondamentale per la propria salute.
Nino Simeone, presidente della prima commissione consiliare di Napoli, ha lanciato l’allarme, sottolineando come questa situazione stia compromettendo il diritto alla salute di numerosi napoletani, in particolare gli anziani e le persone più fragili.
Secondo i dati forniti dall’ASL Napoli 1 Centro, a fronte di oltre 440 carenze di medici di famiglia a livello regionale, di cui 74 solo a Napoli, sono state assegnate meno della metà delle posizioni disponibili. Questo ritardo nelle assegnazioni, unito alle rinunce di alcuni medici già assegnati, sta aggravando ulteriormente la situazione.
“È inaccettabile che così tanti cittadini si ritrovino senza un medico di famiglia”, ha dichiarato Simeone. “Le istituzioni devono intervenire con urgenza per trovare una soluzione a questa emergenza, che rischia di avere ripercussioni significative sulla salute pubblica.”
Una situazione davvero preoccupante, speriamo che venga risolta al più presto.