Napoli. “E’ urgente creare una cultura basata sulla fraternità, sull’amicizia, sul disarmo dei cuori a partire dalle famiglie”. Lo ha detto padre Giorgio Pisano, decano nel dodicesimo decanato dell’Arcidiocesi di Napoli a proposito dell’omicidio di Santo Romano.
“I ragazzi hanno sogni e spesso non lo sanno, hanno tante energie che possono essere orientate al bene, sono capaci di amare e di trasformare il mondo ma hanno bisogno di testimoni autentici al loro fianco per essere accompagnati a vivere una vita in pienezza” ha spiegato.
“I ragazzi hanno bisogno di chi li ascolti e li accolga per diventare amanti della vita e mai più schiavi al servizio della violenza e della morte” Per Pisano ” C’è urgente bisogno di persone responsabili e testimoni della vita a presiedere i nostri territori.
I bambini, i ragazzi, i giovani vanno accompagnati a rigettare il male, tutto ciò che è camorra, violenza, morte e ad aderire a progetti di vita”. Santo Romano persona “serena e pacifica” ma anche altre vittime della violenza ricorda Pisano: Francesco Pio Maimone, pizzaiolo di 18 anni ucciso lo scorso anno sul lungomare di Napoli e pochi giorni fa Emanuele Tufano di 15 anni, ucciso in un conflitto a fuoco tra ragazzi del rione Sanità e del rione Mercato.
Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2024 - 15:48 / di Cronache della Campania