Napoli. Migliaia di persone si sono radunate oggi nel cuore di Napoli per partecipare a un corteo dedicato alla legalità e alla lotta contro la violenza. Studenti, associazioni, e familiari delle vittime innocenti hanno sfilato insieme, portando in alto un messaggio di speranza e richiesta di cambiamento.
In testa al corteo un grande striscione recitava: “Liberiamo Napoli dalle violenze. Vogliamo disarmo, welfare, diritti, lavoro, scuola, cultura”. Un cartello gridava a caratteri cubitali: “Stop agli omicidi”, mentre le bandiere di Libera sventolavano accanto.
Tanti giovani indossavano magliette con il volto di Santo Romano, il 19enne tragicamente ucciso a San Sebastiano al Vesuvio nella notte tra l’1 e il 2 novembre. Tra la folla, anche i familiari e gli amici del ragazzo, che hanno deciso di unirsi alla manifestazione per tenere viva la memoria di Santo e chiedere giustizia.
Il corteo ha fatto una breve sosta davanti alla Questura per poi dirigersi verso Piazza del Plebiscito, dove i manifestanti sperano di essere ricevuti dal prefetto Michele Di Bari. Con questo gesto simbolico, i cittadini chiedono azioni concrete e un impegno istituzionale per contrastare la violenza e promuovere una cultura di legalità e rispetto.
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E un evento importante che è stato organizzato a Napoli. Ci sono molte persone che partecipano e vogliono cambiare le cose. La violenza è un problema serio e speriamo che il messaggio venga ascoltato da tutti.