Napoli Atalanta Conte – Alla vigilia della sfida con l’Atalanta, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha predicato prudenza e costanza, pur riconoscendo l’importanza della partita di domenica, che si giocherà allo stadio Maradona. Con il Napoli attualmente in vetta alla classifica, il richiamo di Conte alla solidità e alla pazienza è un messaggio chiaro per la squadra e per i tifosi: “Lo scudetto? La mia esperienza dice di non fare salti troppo lunghi, altrimenti la teoria del lavoro rischia di cadere. Magari mi sbaglio, e mi auguro di sbagliare, ma è fondamentale andare avanti coprendoci le orecchie, senza distrazioni. Potrebbero arrivare delle sconfitte, ma è parte del percorso”.
In conferenza stampa, Conte ha evitato di etichettare il match con l’Atalanta come una “sfida scudetto”. Piuttosto, ha descritto entrambe le squadre come formazioni con l’obiettivo di assicurarsi un posto in Europa: “Siamo due squadre che puntano all’Europa, e il nostro obiettivo è entrarci dalla porta principale. L’Atalanta è una realtà consolidata, capace di competere in Champions League, e il loro successo in Coppa è un ulteriore esempio del loro solido percorso. Per noi rappresentano un modello: hanno costruito la loro posizione con continuità e risultati concreti”.
Indice Articolo
Con il suo noto approccio di rigore e umiltà, Conte ha ribadito che al Napoli non servono “miracoli”, quanto piuttosto un progetto serio e sostenibile nel tempo: “Miracoli non ne faccio. Credo che i miracoli li faccia solo Uno, e io, da cattolico praticante, mi attengo a questa convinzione. Noi dobbiamo lavorare per costruire qualcosa di importante che duri nel tempo. Come si dice, ‘Dio vede e provvede’, ma da parte nostra è essenziale il massimo impegno per non sbagliare nulla”.
Conte elogia l’Atalanta: “Squadra forte e vincente”
Conte ha riconosciuto il valore degli avversari, mettendo in guardia i suoi giocatori su una partita che si preannuncia complessa. “L’Atalanta è una squadra forte, non a caso ha vinto l’Europa League e si è qualificata per la Champions. Va annoverata tra le squadre di vertice in Italia e in Europa. Il merito è tutto del club e di Gian Piero Gasperini, che stimo molto. È stato mio allenatore nelle giovanili della Juventus e, grazie al duro lavoro, ha raggiunto traguardi importanti. Non si vince una coppa senza forza e determinazione”, ha dichiarato Conte, lanciando un chiaro segnale alla squadra.
Per il tecnico partenopeo, l’Atalanta non va mai sottovalutata, anche se potrebbe esserci il rischio che i bergamaschi prendano la sfida sottogamba. “Noi non siamo in Champions, forse possono avere la tentazione di sottovalutarci, ma noi dobbiamo rimanere concentrati e fare attenzione a ogni dettaglio,” ha spiegato Conte.
Un breve aggiornamento è stato poi dedicato a Stanislav Lobotka, con Conte che ha rassicurato sulla sua condizione fisica, affermando che il centrocampista sarà pronto per la prossima gara. “Non c’è stato alcun problema serio,” ha chiarito, passando poi a menzionare il giovane talento Billy Gilmour: “Pensando a Lobotka, spesso riflettevo su come poter far giocare Billy, che è sempre stato una mia grande curiosità.”
Articolo pubblicato il giorno 1 Novembre 2024 - 15:11 / di Cronache della Campania