Salerno – È approdata questa mattina alle ore 10:15 al Molo Manfredi la nave Aita Mari, con a bordo 33 migranti siriani, tra cui 3 minori non accompagnati e 2 donne. Lo sbarco è avvenuto senza segnalazioni di criticità sanitarie, mentre la macchina organizzativa per l’accoglienza è stata attivata con efficienza grazie alla riunione preventiva svoltasi ieri in Prefettura.
Lo sbarco odierno è il 38° registrato a Salerno dall’inizio dell’anno, un numero che testimonia l’impegno costante delle istituzioni e delle associazioni di volontariato nel gestire l’accoglienza dei migranti. Sin dalle prime ore della giornata, la macchina organizzativa è stata operativa per garantire assistenza e supporto ai 33 siriani, di cui 28 uomini, 2 donne e 3 minori (un 17enne e due 16enni).
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Un aspetto delicato riguarda i minori non accompagnati, che saranno affidati ai servizi sociali e a strutture di accoglienza idonee. Secondo le prime informazioni, la Guardia Costiera libica avrebbe tentato di fermare il viaggio prima che i migranti raggiungessero le acque internazionali, ma ulteriori dettagli su questo episodio verranno chiariti nelle prossime ore dal Prefetto presente al momento dello sbarco.
Solidarietà e organizzazione in primo piano
Salerno si conferma ancora una volta un punto di riferimento nell’accoglienza dei migranti, grazie a un sistema collaudato che unisce l’impegno delle autorità locali, delle forze dell’ordine e delle organizzazioni umanitarie. Anche in questa occasione, il lavoro di squadra ha permesso di gestire lo sbarco in modo ordinato e sicuro, offrendo assistenza immediata a chi fugge da situazioni di conflitto e instabilità.