Nel recente studio condotto dalla Fondazione Libellula, emerge un dato significativo: un adolescente su due non riconosce i segnali di un amore tossico. L’indagine ha coinvolto 1592 giovani di età compresa tra i 14 e i 19 anni, evidenziando una diffusa mancanza di consapevolezza su questo tema cruciale.
Consapevolezza e relazioni
Radioimmaginaria, una piattaforma dedicata alle voci degli adolescenti, ha approfondito questa realtà intervistando Emanuel Ceruti. Ceruti ha pubblicato il 15 novembre “Resta cu me”, un libro concepito per i più giovani, incentrato sulle dinamiche dell’amore. Il dialogo con l’autore ha messo in luce l’importanza di fornire ai ragazzi strumenti utili per individuare e comprendere le relazioni dannose.
L’iniziativa di Ceruti si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso l’educazione emotiva, un passo essenziale per prevenire situazioni che possono compromettere il benessere psicologico degli adolescenti.
Articolo pubblicato il giorno 23 Novembre 2024 - 10:51
E’ interessante che lo studio dice che un adolescente su due non capisce i segnali di amore tossico, ma mi chiedo come mai non ci sia piu’ informazione su questo. Forse le scuole dovrebbero insegnare di piu’ queste cose.