Marcianise. Un grave episodio si è verificato lungo la Statale che collega Marcianise a Maddaloni, pochi minuti dopo le 3 del mattino. Un’ambulanza è stata colpita in pieno da un mattone scagliato da una persona non identificata.
L’impatto ha creato un foro nel parabrezza, esattamente in corrispondenza della posizione dell’autista, che è stato sfiorato per pochi millimetri.L’ambulanza, in rientro verso la postazione, si è fermata nel centro abitato per verificare i danni.
Gli operatori sanitari coinvolti hanno manifestato sconcerto e indignazione, commentando l’accaduto attraverso la pagina social Nessuno Tocchi Ippocrate:
“118 Caserta, 16 novembre, zona Marcianise verso le 4:00. Durante il rientro in postazione, una persona sconosciuta, a piedi lungo la strada, ha lanciato un mattone contro il parabrezza dell’ambulanza.”
“Sottolineiamo che questa persona è ancora in giro! Operiamo su una strada isolata, frequentata da camion per il trasporto merci, con il rischio continuo di sbandare.
Questo gesto avrebbe potuto colpire in pieno l’autista, sfiorato per pochi millimetri. Il foro provocato dal mattone si trova proprio davanti alla sua posizione. Non possiamo che considerarlo un tentato omicidio. Speriamo che le telecamere di sorveglianza della zona vengano esaminate a fondo e che il responsabile venga arrestato.”
L’episodio ha scosso profondamente la comunità degli operatori del 118, già costantemente esposti a situazioni di pericolo.
La città si prepara a un Capodanno indimenticabile, tra tradizione e innovazione, grazie a "Napoli… Leggi tutto
Castellammare. Insegnate salvata dal linciaggio da parte di un gruppo inferocite di mamme degli alunni… Leggi tutto
Una donna di 40 anni, originaria di Napoli, è stata arrestata dalla polizia per due… Leggi tutto
Napoli. A capo della banda di rapinatori trasferiti che dai Quartieri Spagnoli si era spostata… Leggi tutto
Siena. Sarà l'inchiesta della magistratura a stabilire eventuali responsabilità mediche per la morte di una… Leggi tutto
Napoli.Le tensioni tra i clan De Luca Bossa e De Micco-De Martino, che da anni… Leggi tutto
Leggi i commenti
Che paura, speriamo che il responsabile venga trovato al più presto e che situazioni del genere non si ripetano.