Napoli.C’è attesa per la decisione del gip del Tribunale dei minori sulla sorte di Luig D.M. il 17enne che nella notte tra venerdì e sabato ha ucciso nella piazza Capasso di san Sebastiano al Vesuvio il 19enne calciatore Santo Romano.
Il ragazzo, giovane rampollo di una famiglia legata al clan Aprea di Barra e già con precedenti penali, ha ribadito la sua versione dei fatti ovvero di essersi difeso da un’aggressione e per questo ha fatto fuoco con la pistola che aveva precedentemente acquistato per 500 euro in un campo rom.
Anzi ha aggiunto un altro particolare ovvero di essere stato colpito da una pietra, oltre ad essere stato scalciato e strattonato. Il suo avvocato Luca Raviele ne ha chiesto la scarcerazione anche alla luce di una perizia psichiatrica del 2022. Ora spetterà al gip decidere.
L’assassino, reo confesso, di Santo Romano, continua a mantenere segreto il nome del suo complice, il giovane che era a bordo della Smart con targa straniera e della suo famiglia guidata dal minorenne sul cui ruolo nella vicenda sono in corso accertamenti. È stato invece gia identificato l’altro amico che lo ha ospitato in una abitazione di Barra, coprendone la fuga.
Dopo il delitto, ha trascorso la notte nella zona dei baretti di Chiaia, sui social gli scioccanti post in cui mima il gesto della pistola. È socialmente pericoloso, stabilì una perizia psichiatrica due anni fa dopo una denuncia della madre. Era uscito dall’istituto penale minorile di Nisida a maggio, secondo il suo legale la patologia mentale da cui è affetto lo renderebbe non imputabile.
La famiglia di Santo Romano ha invece chiesto giustizia: “Lo Stato deve far pagare chi uccide così”, ha detto la madre della vittima “non si può uscire la sera con la pistola in tasca, con l’intenzione di usarla”.
Raffaele Mundo figlio del boss dei Casalesi è stato condannato dal Giudice per le Indagini… Leggi tutto
Nella mattinata di oggi, in provincia di Salerno, sulla strada provinciale che collega Eboli a… Leggi tutto
A Montoro i Carabinieri del Nucleo forestale di Forino, nell’ambito di controlli volti alla prevenzione… Leggi tutto
Sabato 23 novembre alle ore 19.00 e domenica 24 novembre alle ore 18.00, il Teatro… Leggi tutto
Prosegue dinanzi alla seconda sezione del Tribunale di Napoli Nord, con sede ad Aversa e… Leggi tutto
La Corte d'Assise di Avellino ha annullato il rinvio a giudizio immediato per Massimo Passariello,… Leggi tutto