La Dieta Mediterranea presentata all'ONU come soluzione per i problemi globali
La Rappresentanza permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, in collaborazione con quella del Marocco, ha organizzato una conferenza a New York per discutere i benefici della dieta mediterranea come strumento per il raggiungimento degli obiettivi dello sviluppo sostenibile del 2030.
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Riconosciuta come patrimonio dell’Unesco, la dieta mediterranea potrebbe presto avere una giornata mondiale dedicata, grazie agli sforzi di Italia e Marocco. La conferenza ha visto la cittadina di Pollica, nel Cilento, in Campania, proporsi come candidata a “città creativa della gastronomia” dell’Unesco.
Durante l’evento, che si è svolto in concomitanza con le celebrazioni della settimana della cucina italiana nel mondo, sono stati presentati contributi significativi. Sono intervenuti, tra gli altri, l’ambasciatore d’Italia all’ONU Maurizio Massari e l’incaricata d’affari del Marocco Majda Moutchou. Importanti contributi sono giunti anche da esperti come Alessio Fasano (Harvard University) e Roberto Vicinanza (University of Southern California).
Come parte delle celebrazioni, al termine della conferenza, i partecipanti si sono spostati all’entrata dell’Assemblea Generale, dove un folto pubblico di diplomatici e funzionari dell’ONU ha potuto apprezzare le specialità del Cilento e i dolci marocchini.
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