Non è bastato all’Italia il calore del pubblico di San Siro per arginare la Francia di Didier Deschamps, che si impone con un netto 3-1 nell’ultima sfida della fase a gironi di Nations League. La squadra di Luciano Spalletti ha ceduto di fronte alla compattezza e all’efficacia dei Bleus, che con questa vittoria balzano in testa al girone.
L’avvio di gara ha messo subito in chiaro le intenzioni della Francia. Dopo soli quattro minuti, Adrien Rabiot ha sbloccato il risultato con un colpo di testa su calcio d’angolo battuto da Digne. Nonostante il tentativo di Dimarco di salvare sulla linea, il pallone si è insaccato, lasciando Vicario e la difesa azzurra impotenti. L’Italia ha cercato di reagire, ma è apparsa confusa negli ultimi metri e incapace di mettere in difficoltà il portiere avversario, Maignan.
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Al 34’, l’episodio che ha ulteriormente complicato la serata degli azzurri: una punizione di Digne ha colpito l’incrocio dei pali, rimbalzando sulla schiena di Vicario prima di terminare in rete per un beffardo autogol. Con il punteggio sullo 0-2, l’Italia sembrava sull’orlo del crollo, ma Andrea Cambiaso, servito da Dimarco, ha riaperto la partita due minuti dopo con un piattone preciso che ha battuto Maignan, riaccendendo le speranze.
Secondo tempo: ancora Rabiot di testa chiude i giochi
Nel secondo tempo, gli azzurri sono scesi in campo con maggiore intensità, cercando insistentemente il gol del pareggio. Le occasioni non sono mancate, con tentativi di Locatelli e Dimarco, ma la manovra è spesso risultata imprecisa e frammentata. Al 67’, il colpo che ha definitivamente chiuso i giochi: ancora Rabiot, di testa, ha firmato il 3-1 sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra.
Gli ultimi venti minuti hanno visto l’Italia tentare un forcing disperato, culminato in un’occasione per Kean nei minuti di recupero, neutralizzata però da un Maignan in serata di grazia. Nel finale, la Francia ha gestito senza affanni il doppio vantaggio, dimostrando una solidità che all’Italia è mancata per larghi tratti del match.
La sconfitta lascia gli azzurri al secondo posto nel girone, con tutte le implicazioni che ne derivano per il prosieguo del torneo. Spalletti avrà molto da lavorare: sebbene la squadra abbia mostrato sprazzi di qualità, le difficoltà nell’organizzazione difensiva e nella costruzione del gioco sono state evidenti. Per la Francia, invece, una prestazione che conferma la propria forza e l’ambizione di puntare al titolo.
Articolo pubblicato il giorno 17 Novembre 2024 - 22:44
Peccato per la sconfitta dell’Italia, ma la Francia ha dimostrato di essere davvero forte. Complimenti agli avversari!