È partito con grande entusiasmo la terza edizione dell’International Sport Film Festival, che continua fino a sabato 30 novembre a Castellammare di Stabia. Tra le 149 pellicole in concorso, 36 sono le finaliste che stanno affollando le sale della città. La manifestazione ha già svelato i primi premiati, con il cortometraggio From the Second Tier to the Second Star che ha vinto il premio “Best Web Production”, dedicato al miglior lavoro realizzato esclusivamente per il web e i social media. La pellicola, prodotta da Massimo Loiacono, Francesco Loffredo e Andrea Fortis, racconta la straordinaria storia di Federico Dimarco, terzino dell’Inter e della Nazionale italiana.
Il video narra la sua lunga ascesa, partendo dalla difficoltà di essere messo da parte dal suo club di cuore a causa di un grave infortunio, fino a diventare un elemento fondamentale nella vittoria dello scudetto della seconda stella con l’Inter. Dimarco ha inviato un videomessaggio per esprimere la sua gratitudine: “Sono felice di questo riconoscimento, che mi ha permesso di rivivere tutte le emozioni che ci hanno portato alla seconda stella, un traguardo incredibile per noi interisti. Grazie a tutti coloro che hanno guardato e votato il nostro video.”
Un altro premio importante è andato a Gianfranco Gallo, per il cortometraggio Il Fuoco nella Balena… i devoti dello Spartak San Gennaro. Il lavoro, che racconta la storia della squadra di calcio giovanile Spartak San Gennaro, ha vinto il Campania Award, riconoscimento assegnato alla produzione campana che meglio ha incarnato i valori del festival, come inclusione, resilienza e riscatto sociale. Gallo ha commentato con entusiasmo il premio ricevuto: “Sono felice di portare alla luce la storia di questi ragazzi, che hanno trovato nello sport un’opportunità di riscatto. Oggi, lo Spartak San Gennaro conta 80 bambini che giocano a calcio, non solo per vincere, ma per allontanarsi dalla strada e costruire un futuro migliore.”
Durante la serata è stato proiettato anche il docufilm Deu Ci Seu, che racconta la trasferta dei tifosi del Cagliari nel 1997, in occasione dello spareggio per la salvezza in Serie A contro il Piacenza, disputato allo stadio San Paolo di Napoli. Il film esplora anche la storica rivalità tra i tifosi sardi e napoletani. Tra i presenti, l’allenatore Bortolo Mutti, che all’epoca era il tecnico del Piacenza, ha espresso la sua emozione: “Il film mi ha fatto rivivere un passato di passione e attaccamento al nostro territorio. Nonostante la sconfitta sul campo, i tifosi del Cagliari hanno vinto fuori, dimostrando l’amore per la loro squadra.”
Nel corso della giornata sono state proiettate altre pellicole dedicate agli sport acquatici, e in serata è stato il turno del docufilm Romeo Menti, l’ala granata con il giglio nel cuore, che racconta la storia di Romeo Menti, calciatore della Juventus e della Nazionale negli anni ’40. Il film ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui il presidente della Juve Stabia Andrea Langella e l’ex direttore sportivo di Napoli e Juve Stabia Gigi Pavarese.
Un grande successo ha riscosso anche l’iniziativa dedicata alle scuole. Più di 2000 studenti hanno partecipato alle proiezioni, con la possibilità di confrontarsi con attori, registi e personaggi del mondo sportivo, arricchendo l’esperienza educativa e culturale dell’evento. L’International Sport Film Festival è organizzato dall’Associazione Pragma, sotto la direzione del giornalista Nicola D’Auria e del regista Ciro Sorrentino, con il supporto della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania. Un evento che continua a crescere, consolidandosi come un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema e dello sport.