Torna dal 25 al 30 novembre l’International Sport Film Festival di Castellammare di Stabia, giunto alla sua terza edizione. Un evento che promette di regalare emozioni e riflessioni, portando in scena 149 pellicole provenienti da ben 36 Paesi di tutti i continenti, con il comune denominatore della resilienza, dell’inclusione e delle sfide sportive.
Durante le sei giornate della manifestazione, che si terranno al “Supercinema” di Castellammare, saranno proiettati i 36 finalisti selezionati dalla giuria, con una particolare attenzione ai temi di attualità come il razzismo, le storie di vita legate allo sport, i drammi personali e familiari, ma anche la speranza e il riscatto attraverso la pratica sportiva. Le proiezioni mattutine saranno dedicate agli studenti delle scuole, mentre nel pomeriggio e alla sera si alterneranno film, dibattiti e incontri con ospiti prestigiosi.
Il festival aprirà con una serie di proiezioni su temi che spaziano dall’inclusione agli sport per diversamente abili, tra storie di vita e successi sportivi. Martedì 26 novembre, uno degli eventi più attesi sarà l’incontro sul tema “Non è solo vincere: lo sport che crea il futuro. Storie di resilienza e inclusione”. Un momento di riflessione a cui parteciperanno atleti paralimpici come Angela Procida, Vincenzo Boni, Mariangela Correale, Giusy Sbaglio e Claudio Fusaro.
Il cinema come ponte tra culture e storie
Mercoledì 27 novembre sarà la giornata del calcio, con la proiezione del docufilm “Deu Ci Seu”, che racconterà lo spareggio tra Cagliari e Piacenza del 1997, una delle sfide più emozionanti della storia calcistica italiana. Interverrà anche l’ex allenatore del Piacenza Bortolo Mutti, che ripercorrerà quei momenti storici. Inoltre, in prima serata, spazio a due cortometraggi legati alla sfida Napoli-Inter per lo scudetto 2025, con focus su Federico Dimarco e Juan Jesus.
Un altro evento da non perdere sarà la proiezione, giovedì 28 novembre, del docufilm “Romeo Menti, l’ala granata con il giglio nel cuore”, che racconta la vita e la carriera dell’ex calciatore del Grande Torino, simbolo di speranza e rinascita nell’Italia del dopoguerra. Ospiti della serata saranno il presidente della Juve Stabia Andrea Langella, l’ex direttore sportivo Gigi Pavarese e l’attore Gianfranco Gallo.
Il festival non si limita solo alla proiezione dei film, ma offre anche occasioni di approfondimento. Venerdì 29 novembre, presso l’Hotel Stabia, si terrà la tavola rotonda “Storie senza confini, quando lo sport e il cinema uniscono mondi lontani”, che vedrà la partecipazione di numerosi ospiti del mondo dello sport e del cinema.
Un festival internazionale e inclusivo
Sabato 30 novembre, la cerimonia di premiazione chiuderà il festival, dopo un pomeriggio dedicato a tre laboratori gratuiti legati al mondo del cinema: “La fotografia sportiva” con Giovanni Somma, “Il ruolo dell’agente cinematografico” con Marianna de Martino, e “La professione del casting director” con Davide Zurolo, Nastro d’Argento per il film L’Immortale.
Il International Sport Film Festival è un evento che celebra lo sport e il cinema come strumenti di unione e inclusione. Con produzioni provenienti da tutto il mondo, tra cui Nepal, Austria, Germania, Russia, Stati Uniti, Brasile, Arabia Saudita, Cina, Francia e molti altri, il festival si afferma come un appuntamento di riferimento per gli appassionati di cinema sportivo.
La manifestazione, ideata dall’Associazione Pragma e diretta dal giornalista Nicola D’Auria e dal regista Ciro Sorrentino, ha il supporto della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania. Dopo tre edizioni, l’evento ha consolidato la sua importanza nel panorama dei festival cinematografici, confermandosi come una celebrazione del valore dello sport come veicolo di cambiamento e crescita.
Articolo pubblicato il giorno 22 Novembre 2024 - 11:43