Interdittive antimafia – Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha emesso nei giorni scorsi sette nuove interdittive antimafia nei confronti di altrettante aziende operanti in vari settori economici. Le interdittive, che rappresentano un’importante misura contro le infiltrazioni mafiose nell’economia legale, riguardano imprese attive in ambiti come il commercio di prodotti alimentari all’ingrosso e al dettaglio, l’edilizia e l’immobiliare, la costruzione, la ristrutturazione e la manutenzione, l’importazione e l’esportazione di articoli di abbigliamento, e i servizi di vigilanza.
Le aziende coinvolte hanno sede in diversi comuni della provincia napoletana, tra cui Napoli, Palma Campania, San Paolo Belsito e San Giuseppe Vesuviano. La decisione di adottare le interdittive si inserisce in un più ampio piano di contrasto alla criminalità organizzata e di tutela del tessuto economico e sociale della regione.
La Prefettura di Napoli ha precisato che queste misure sono state adottate dopo approfonditi accertamenti che hanno evidenziato legami delle imprese con ambienti mafiosi, dimostrando l’intento delle autorità di arginare l’infiltrazione della criminalità nel tessuto imprenditoriale legale.
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2024 - 16:44