Al Trianon Viviani torna “Esercizi di Fantasia”, la Rassegna Teatrale per le Scuole
Una nuova edizione di “Esercizi di Fantasia”, la rassegna teatrale dedicata agli studenti degli istituti comprensivi, è pronta a incantare i giovani spettatori. Dal 7 novembre al 5 dicembre, il Teatro Trianon Viviani ospiterà una serie di spettacoli mattutini pensati per stimolare l’immaginazione e la creatività dei bambini.
Spettacoli All’Insegna del Mito e Della Tradizione
La rassegna prenderà il via il 7 novembre con “Pietro Saltatempo”, una fiaba ispirata al racconto popolare francese “Il Filo magico”. I protagonisti, tra cui le interpretazioni di Chiara Vitiello, Vincenzo Coppola e Luca Lombardi, daranno vita a una storia magica diretta da Giovanna Facciolo, che intratterrà i bambini dai sei anni in su con le avventure di un giovane e il suo filo capace di accelerare il tempo. Il 21 novembre sarà la volta di “Emanuela e il Lupo” della compagnia Nata teatro, che offrirà una rilettura del classico tema del cacciatore e la preda per un pubblico dai tre anni, portando sul palco Livio Valenti e Alessandra Bracciali.
Riletture Classiche e Fiabe Senza Tempo
Il 28 novembre, il pubblico potrà godere di “La Bella addormentata?” di Proscenio teatro, un’innovativa versione del racconto dei fratelli Grimm e Charles Perrault, adattata per bambini dai quattro anni dal regista Marco Renzi. Roberto Rossetti e Simona Ripari saranno protagonisti di questa curiosa reinterpretazione. A concludere la rassegna il 5 dicembre sarà “Cappuccetto rosso”, una rappresentazione che ritorna alle origini della storica fiaba di Charles Perrault, mantenendo il suo messaggio educativo. La produzione della Mansarda, diretta da Maurizio Azzurro e scritta da Roberta Sandias, sarà destinata a bambini dai sei anni.
Una Opportunità di Crescita e Condivisione
Luigi Marsano, direttore artistico dei Teatrini, ha spiegato il valore di tali spettacoli affermando: “Il teatro offre ai bambini l’opportunità di esplorare mondi fantastici e diverse emozioni. Questa esperienza, condivisa con la famiglia, diventa un momento significativo per la crescita. Il teatro è un’arte che permette all’umanità di riflettere su se stessa, talvolta in modo ironico, altre volte in maniera più profonda: e avvicinare i bambini a quest’arte fin da piccoli può contribuire al loro sviluppo personale.”
La rassegna è sostenuta dalla Regione Campania, dalla Città metropolitana di Napoli e dal Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania. I biglietti, al prezzo di 5 euro, sono disponibili presso il botteghino del teatro e sulla piattaforma AzzurroService.net. Per ulteriori dettagli e prenotazioni, i contatti sono indicati nel comunicato ufficiale.
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2024 - 12:53 / di Cronache della Campania