Il Théâtre de Poche di Napoli è pronto ad accogliere “Faccere”, la nuova opera di Massimo Andrei, diretta da Peppe Miale, con le interpreti Roberta Misticone e Titti Nuzzolese nei giorni 23, 24, 30 novembre e 1° dicembre alle ore 21.00.
Prodotto da Mudra Arti dello Spettacolo, con la direzione artistica di Olimpia Panariello, lo spettacolo si avvale delle musiche originali di Mariano Bellopede, i costumi disegnati da Fabiana Amato e le scenografie realizzate dal Biennio di Teatro ABANA.
L’Unico Volto di Faccere
“Faccere” si concentra sulle vite intrecciate di Valentina e Rosaria, consulenti di bellezza in un centro estetico. Tra momenti di comicità e riflessioni surreali, la pièce esplora l’ossessione contemporanea per l’aspetto esteriore e il trascorrere del tempo. In un contesto di apparente routine lavorativa, emergono dettagli significativi del loro rapporto personale.
Il Ruolo della Musica
Le musiche originali di Mariano Bellopede arricchiscono la narrazione con contrasti tra tonalità leggere e accenti più profondi, creando un supporto sonoro complesso e articolato.
Mudra Arti dello Spettacolo
Fondata nel 2017 sotto la direzione di Olimpia Panariello, Mudra Arti dello Spettacolo promuove eventi culturali che uniscono teatro, musica e danza. “Faccere” è uno dei progetti che mira a fondere intrattenimento e riflessione culturale.
Storia del Théâtre de Poche
Il Théâtre de Poche, fondato e diretto congiuntamente da Peppe Miale, Sergio di Paola e Massimo de Matteo, è un rinomato teatro sotterraneo di Napoli, attivo dal 1992. Questo spazio rappresenta un trampolino di lancio per giovani talenti che desiderano avviare il proprio percorso nel mondo delle arti performative.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare via email a olimpia.p.artidellospettacolo@gmail.com oppure telefonicamente ai numeri 328 329 1792 o 081 549 0928.
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2024 - 11:30
Il théatre de poche mi pare un buono spazio per fare culturale. Sono curiosa di vedere come Valentina e Rosaria che lavorano nel centro estetico, riescono a parlare dell’ossessione per l’aspetto. Le musiche di Mariano Bellopede devono essere interesante, spero solo che non sia troppo pesante. Penso che vado a vedere Faccere il 24 novembre.