Napoli. Le scuse e le parziali ammissioni di Francesco Pio Valda ieri al processo per l’omicidio del giovane pizzaiolo di Pianura, Francesco Pio Maimone che si sta svolgendo davanti alla Corte di Assise di Napoli non convincono i genitori della giovane vittima.
“Siamo indignati” ha detto la mamma Concetta Napoletano. E il padre Antonio Maimone davanti alla telecamere del Tg regionale ha spiegato: “Noi in verità proprio non accettiamo scuse da nessuno. Non vedo alcun pentimento perché è un ragazzo già detenuto e dopo 18/20 mesi di carcere mi viene a dire delle scuse.
Si metta la mano sulla coscienza e dica tutta la verità, dal momento che la sua posizione sembra finalizzata solo ad ottenere sconti e attenuanti. Che senso ha raccontare di aver sentito altri spari, se non sono stati trovati altri bossoli?
“Altra pistola? Gli unici bossoli trovati sono quelli esplosi dalla sua arma”
Gli unici bossoli trovati sono quelli esplosi da Valda, secondo quanto emerso dal processo, uno dei quali ha ucciso mio figlio, proiettili che corrispondono a quelli trovati a casa dell’imputato nel corso delle indagini”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Novembre 2024 - 07:25 / di Cronache della Campania
È davvero triste vedere come i genitori del giovane pizzaiolo non riescano a trovare pace. Speriamo che la verità venga a galla e che giustizia sia fatta.