Capua. Accusati di furto, ma assolti. Il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dott. Honoré Dessì, ha dichiarato l’assoluzione di Rita Brognoli, 52 anni, di San Prisco, e Giovanni Pezzulo, 62 anni, di Santa Maria Capua Vetere.
Sono state accolte le motivazioni della difesa: l’avvocato Gaetano D’Orso per Rita Brognoli e gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo per Giovanni Pezzulo.
Brognoli e Pezzulo erano accusati di concorso in furto aggravato di beni esposti alla pubblica fede, ai danni di un noto supermercato di Capua, dove la Brognoli lavorava come cassiera.
Durante il servizio, non avrebbe scannerizzato alcuni articoli acquistati da Pezzulo, omettendo così di emettere lo scontrino fiscale. In questo modo, sarebbero state sottratte dal supermercato ingenti quantità di merce, ceduta dalla cassiera Brognoli a Pezzulo (marito di un’altra dipendente della stessa società, anch’essa sotto processo), per un valore complessivo — relativo a tutte le persone coinvolte nel processo — stimato intorno ai 500 mila euro, cifra che rappresenterebbe il presunto danno subito dal supermercato.
Nel processo si erano costituiti parte civile gli amministratori della società commerciale, rappresentati dagli avvocati Nicola Garofalo e Cesare Gesmundo.
Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2024 - 11:33