Si è conclusa intorno all’1:40 di questa notte l’esercitazione in vista del Giubileo alla stazione ferroviaria di Roma Ostiense. Lo scenario prevedeva un incidente con incendio a bordo di un convoglio ferroviario, con feriti di varie entità che sono stati soccorsi direttamente sulle banchine: il 118 ha realizzato un posto medico avanzato dove assistere i pazienti e smistarli verso gli ospedali, mentre gli illesi e sotto choc venivano assistiti dagli psicologi della Protezione Civile. Una ventina i nosocomi coinvolti nell’esercitazione. Circa mille invece le persone coinvolte fra forze dell’ordine, sanitari e protezione civile.
La Gestione dei Feriti
La seconda fase dell’esercitazione si è svolta negli ospedali, con la gestione dei feriti e delle emergenze mediche. “Abbiamo rispettato i tempi che ci siamo dati per l’intervento – commenta il prefetto Giannini – c’è stata la stabilizzazione dei feriti, l’avviamento agli ospedali. Da una prima valutazione siamo soddisfatti di come si è allestito il posto medico avanzato e anche del fatto che, nel giro di un’ora, è stato possibile visitare e stabilizzare tutti i feriti”.
“È importante che questa sera con queste condizioni di luce e climatiche la macchina funzioni”, ha dichiarato il Generale Carlo Catalano, Ispettore Generale della Sanità militare.
Coordinamento e Logistica
Complessivamente l’intera esercitazione si è conclusa alle 3.00 della notte. La simulazione full scale è stata organizzata e coordinata dal Prefetto di Roma con il supporto dell’Ispettore Generale della Sanità militare e ha visto la partecipazione attiva delle principali componenti istituzionali del sistema di Protezione civile e di Sicurezza della Città metropolitana di Roma Capitale. Lo scenario esercitativo si è svolto presso la Stazione ferroviaria Ostiense, messa a disposizione dal Gruppo F.S.- Ferrovie dello Stato, con la collaborazione di FS security s.p.a. e Trenitalia, che ha fornito il convoglio ferroviario.
Obiettivi e Sicurezza
La scelta della stazione Ostiense è stata dettata da motivazioni strategiche legate al notevole afflusso di viaggiatori previsto per il Giubileo del 2025. L’orario notturno ha accresciuto il livello di difficoltà dell’esercitazione. L’attivazione della catena di comando è avvenuta con il primo allertamento diramato dal Nue 112 intorno alla mezzanotte, permettendo alle Forze dell’Ordine di garantire una gestione sicura delle procedure emergenziali simulate. Le operazioni di soccorso tecnico e sanitario sono state supportate dalla partecipazione di oltre settanta volontari della Croce Rossa Italiana e dall’Ente Roma Capitale.
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Articolo pubblicato il giorno 24 Novembre 2024 - 20:42