Napoli.Coppia di giovani ladri in giro per Penisola Sorrentina non per piacere ma per commettere furti dimenticando o ignorando le tante telecamere che ci sono in giro. E così a 4 mesi distanza dal colpo sono stati individuati: lui è finito in carcere. e lei con l’obbligo di dimora.
Sono stati i Carabinieri della Compagnia di Sorrento a risolvere il caso sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata e stamane hanno eseguito un’ordinanza coercitiva emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata.
Nel carcere di Poggioreale, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato un uomo, destinatario della misura cautelare della custodia in carcere, mentre è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a una donna.
Entrambi, originari della penisola sorrentina, sono gravemente indiziati del reato di furto aggravato.Le indagini, condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Piano di Sorrento sotto il coordinamento della Procura, hanno permesso di raccogliere elementi significativi di colpevolezza nei confronti dei due indagati.
I due il 19 luglio 2024 a Piano di Sorrento, avrebbero rubato un motociclo Honda SH parcheggiato in strada. Grazie all’analisi delle immagini dei sistemi di video sorveglianza della zona e ad altri accertamenti diretti e indiretti, i Carabinieri sono riusciti, a identificare gli autori del reato nei due indagati, presenti sul luogo al momento del furto.
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Articolo pubblicato il giorno 15 Novembre 2024 - 11:40
Speriamo che questa storia serva da monito per chi pensa di commettere reati, la giustizia alla fine arriva sempre.
Che brutta storia, spero che imparino la lezione e si ravvedano.