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Concerto dell’Ensemble Alraune al Napoli Musica Sacra Festival il 15 novembre

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Venerdì 15 novembre, presso la Reale Cappella del Tesoro di San Gennaro all’interno del Duomo di Napoli, si terrà il secondo appuntamento del Napoli Musica Sacra Festival con l’Ensemble Alraune. L’evento avrà inizio alle 19.30 e presenterà un programma incentrato sul dramma sacro, con opere di illustri compositori come Pergolesi, Leonardo Leo e Francesco Durante.

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Il dramma sacro napoletano

La serata includerà l’opera “La Conversione di San Guglielmo” di Pergolesi, che rappresenta un esempio eminente dello stile napoletano, caratterizzato da una combinazione di complessità e crudo realismo, con l’inserimento di elementi buffi. Parallelamente, sarà eseguita una composizione di Leonardo Leo, coetaneo di Pergolesi, che si distingue per l’assenza di elementi comici, mantenendo un tono più solenne, in linea con la tradizione oratoriale. Il programma prevede anche un oratorio di Francesco Durante, presentato inizialmente a Napoli nel 1750 e successivamente a Venezia, sottolineando la diffusione della scuola napoletana.

Mario Sollazzo, tra i fondatori dell’Ensemble Alraune, ha commentato: “La forma del dramma sacro ha avuto a Napoli uno sviluppo particolare che ha portato sia a forme molto vicine all’oratorio che ad altre sovrapponibili all’opera (…). Questo concerto offre tre esempi di quanto la scuola napoletana abbia influenzato i drammi sacri.”

Il Festival e la Scuola Musicale Napoletana

Il Napoli Musica Sacra Festival è stato concepito da Luigi Grima e dall’Associazione Discantus, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Napoli, organizzato dalla Fondazione Il Canto di Virgilio e promosso dall’Assessorato al turismo e alle attività produttive del Comune di Napoli. Lanciato nel 2022, con il titolo “Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e poi torna”, il festival intende celebrare e diffondere il patrimonio della Scuola Musicale Napoletana.

L’iniziativa punta a riscoprire il ricco repertorio musicale sacro sviluppato a Napoli da compositori di spicco a livello italiano ed europeo. Nei suoi primi due anni, il festival ha attirato notevole interesse mediatico e il coinvolgimento del pubblico, offrendo un’esperienza unica attraverso sei appuntamenti ospitati in basiliche e chiese emblematiche della città.


Articolo pubblicato il giorno 13 Novembre 2024 - 15:56


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