Sabato 23 novembre, alle 19.30, il Coro Mysterium Vocis si esibirà presso la chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini. Questo evento, intitolato “Il servo dei servi del Conservatorio”, è dedicato a Nicola Sala, una figura significativa della Scuola napoletana, i cui meriti artistici e didattici vennero riconosciuti solo in tarda età. Durante la serata, sarà presentata la prima esecuzione integrale dei suoi Responsori.
Nicola Sala e la sua Eredità Musicale
Nicola Sala è stato un musicista che focalizzava il suo lavoro principalmente sull’insegnamento. Egli amava definirsi “servo de’ servi” del Conservatorio. Scomparso a Napoli il 31 agosto 1801, Sala è stato un mentore per una generazione di musicisti di rilievo come Tritto, Farinelli e Spontini. La sua produzione musicale comprendeva quattro melodrammi e un oratorio, insieme a numerose composizioni sacre. Contribuì significativamente anche a livello teorico, con le celebri “Regole del contrappunto”.
Il Festival Napoli Musica Sacra
L’evento rientra nella quarta edizione del Napoli Musica Sacra Festival, ideato nel 2022 da Luigi Grima, in collaborazione con l’Associazione Discantus e l’Arcidiocesi di Napoli. Il festival è organizzato dalla Fondazione Il Canto di Virgilio e promosso dall’Assessorato al turismo del Comune di Napoli. Ha l’intento di riscoprire e valorizzare il repertorio musicale sacro napoletano, con un programma che include sei appuntamenti in alcune tra le più iconiche basiliche e chiese della città. Le edizioni precedenti hanno registrato un notevole successo, suscitando l’interesse dei media e una partecipazione entusiasta del pubblico. L’obiettivo principale è di mettere in luce la produzione sacra dei compositori appartenenti alla Scuola Musicale Napoletana, il cui periodo d’oro spazia dalla fine del XVI secolo fino al XVIII secolo, con opere di maestri come Gesualdo da Venosa e Domenico Cimarosa.
Articolo pubblicato il giorno 22 Novembre 2024 - 11:30