Facendosi passare per dipendenti di Poste Italiane, tre uomini hanno indotto alcune vittime a disporre bonifici per un totale di oltre 6.500 euro. La truffa è stata scoperta dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca, che hanno arrestato i responsabili a Napoli e Falciano del Massico.
L’operazione è avvenuta in seguito a un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura locale, per il reato di truffa in concorso.
Le indagini hanno ricostruito diversi episodi di truffa online a danno di ignari titolari di conti correnti postali. Gli arrestati, utilizzando numeri telefonici associati a Poste Italiane, contattavano le vittime nelle province di Catania, Viterbo e Verona.
Fingendo di segnalare un tentativo di accesso fraudolento sui conti, convincevano le vittime a effettuare un bonifico per “bloccare” l’operazione. Le vittime ricevevano anche un SMS con istruzioni che, una volta seguite, autorizzavano invece un reale trasferimento di denaro verso conti intestati agli stessi truffatori.
Grazie a questa tecnica, i malviventi sono riusciti a ottenere illeciti profitti per un ammontare complessivo di oltre 6.500 euro.
Articolo pubblicato il giorno 18 Novembre 2024 - 12:49
Questa truffa e stata veramente brutta, spero che i carabinieri trovino tutti i colpevoli.
Io non capisco come le persone possono cadere in queste truffe, dovrebbero essere piu’ attenti.
E’ incredibile che usano i nomi di Poste Italiane per fare queste cose, le vittime devono fare attenzione.
Spero che ci siano piu’ controlli su questi telefoni, cosi non succedono piu’ queste truffe.
La tecnologia ha reso tutto piu’ complicato, bisogna sempre verificare chi contatta.