Il musicista partenopeo Carlo Vannini si prepara a lanciare il suo album di debutto, “Punto e accapo”, il 12 novembre. L’evento di presentazione ufficiale si terrà a Napoli presso la Domus Ars.
Un Artista e il Suo Percorso
Vannini ha intrapreso un solido percorso musicale, formandosi in teoria e solfeggio al Conservatorio di Musica ‘Cimarosa’ di Avellino e laureandosi in Canto Jazz al Conservatorio ‘San Pietro a Majella’ di Napoli. La sua musica, caratterizzata da influenze partenopee e cantautorali, rappresenta per lui un’importante forma di espressione.
Un Album di Collaborazioni
“Punto e accapo” è il risultato di collaborazioni con noti musicisti italiani, tra cui Giosi Cincotti, Ernesto Nobili, Michele Maione e Roberto Giangrande. Gli arrangiamenti degli archi nel brano “Come quella volta al mare” sono stati curati da Arcangelo Michele Caso. Le registrazioni e i missaggi sono stati realizzati presso lo studio Megaride da Raffaele De Luca.
La tracklist dell’album
– ‘A tammurriata d’’a munnezza
– L’Amaca
– Ammore nun ce sta
– Assettato
– Come quella volta al mare
– Punto e accapo
Il singolo che dà il nome all’album affronta le dinamiche di una relazione caratterizzata da sentimenti inespressi e una giostra di desideri e incomprensioni.
Il Percorso Artistico di Vannini
Nato nel 1989, Vannini si è diplomato come attore presso l’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli. Ha collaborato con artisti come Claudio Mattone e la compagnia dei Giovani del Teatro Bellini, ed è l’autore delle musiche per il film teatrale “La Giostra del Moro” e il cortometraggio “Gli Spazi Bianchi”. Attualmente, Vannini insegna canto e recitazione in diverse scuole di Napoli, e il lancio di “Punto e accapo” rappresenta un punto cruciale nella sua carriera, essendo stato riconosciuto come uno dei finalisti del Premio Andrea Parodi per la world-music.
Articolo pubblicato il giorno 11 Novembre 2024 - 14:14