Il Tribunale di Avellino, nella persona del Giudice Monocratico, ha assolto Pietro Cuozzo, 57 anni, residente a Rotondi, dall’accusa di violazione della sorveglianza speciale. La difesa, rappresentata dagli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino, è riuscita a convincere il giudice della non colpevolezza del noto pluripregiudicato.
La Procura aveva richiesto una condanna a due anni di reclusione, sottolineando i numerosi precedenti penali di Cuozzo e le molteplici misure di prevenzione e sicurezza cui era stato sottoposto. Tuttavia, il tribunale ha accolto le argomentazioni della difesa, emettendo l’ennesima sentenza di assoluzione per Cuozzo.
Negli ultimi anni, il 57enne, sempre difeso dall’avvocato Fucci, ha collezionato una serie di assoluzioni in procedimenti riguardanti reati gravi come estorsioni, incendi dolosi ed evasioni, rafforzando ulteriormente la sua posizione giudiziaria.
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la sentenza del tribunale di avellino e una decisione che fa riflettere sul sistema giudiziario, perche sembra che ci siano molte opportunità per i pluripregiudicati di evitare condanne nonostante le prove contro di loro siano solide.