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Avellino, dopo 6 aborti diventa mamma grazie alla fecondazione assistita

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Un lieto evento nella dura battaglia contro le difficoltà della gravidanza ha visto la nascita della piccola Emma il 22 novembre presso il “Malzoni Research Hospital” di Avellino. I genitori, residenti a Pordenone, hanno finalmente visto realizzato il loro sogno di diventare genitori dopo una lunga serie di complicazioni e battaglie.

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Un percorso complesso

La madre, Giovanna Francesca Cecere, che ha vissuto sei aborti e una gravidanza extrauterina con conseguenze mediche significative, si era rivolta a un percorso di fecondazione assistita. Decisivo è stato l’intervento medico che ha seguito la restante parte della gravidanza. Uno dei momenti critici è stato risolto grazie al cerchiaggio cervicale e all’adozione di tecniche avanzate come ecografie morfostrutturali e cervicometrie.

L’arrivo di Emma

Alla conclusione della gravidanza ad alto rischio, e visto il posizionamento podalico del feto, il team medico ha eseguito un taglio cesareo. Un lavoro di squadra che ha visto impegnati diversi specialisti e operatori sanitari nella sala operatoria, culminando nella nascita di Emma alle 9:06 del 22 novembre, con un peso di 2,690 chili.

Nonostante le difficoltà affrontate, la soddisfazione della madre è tangibile, ringraziando tutto lo staff del “Malzoni Research Hospital” per il sostegno ricevuto durante questa significativa esperienza. La famiglia spera di donare presto un fratellino o una sorellina a Emma, pianificando già il transfer delle blastocisti crioconservate.

 


Articolo pubblicato il giorno 30 Novembre 2024 - 12:58




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1 commento

  1. è una notizia molto bela e speriamo che la piccola Emma cresca sana e felice, nonostante i problemi affrontati dalla madre. È importante avere supporto in questi momenti difficili, e spero che la famiglia trovi la forza per continuare.

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