Il Giudice Monocratico del Tribunale di Avellino ha assolto Pasquale Suppa, 37 anni, originario di Maddaloni, dall’accusa di furto aggravato di materiali di elevato valore economico, accolte le tesi difensive presentate dagli avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino. Suppa, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati, era imputato per aver sottratto, in concorso con altre quattro persone, tubi in ferro per pozzi artesiani di proprietà della ditta “Marchese Antonio Luigi”.
L’accusa sosteneva che il 22 novembre 2022, a Cervinara, Suppa e i complici fossero entrati in una proprietà privata per rubare i materiali, raggiungendo il luogo del furto a bordo di una Lancia Y successivamente sequestrata dai Carabinieri. La posizione di Suppa risultava ulteriormente aggravata dalla contestazione di recidiva specifica reiterata.
Tuttavia, il giudice ha accolto la linea difensiva sostenuta dagli avvocati Fucci e Martino, concludendo che non vi fossero elementi sufficienti a provare la responsabilità di Suppa nel reato contestato. Al termine del processo, Suppa è stato dunque assolto con formula piena, poiché il fatto non sussiste.
Articolo pubblicato il giorno 13 Novembre 2024 - 17:14