Questa mattina le Organizzazioni Sindacali CUB, Potere al Lavoro ed SGB hanno tenuto un SIT IN al Presidio Frullone, attuale Direzione Generale dell’ASL Napoli 1 Centro, in autoconvocazione per chiedere un incontro urgente su criticità ataviche che riguardano la
qualità dell’assistenza e le condizioni di lavoro dei dipendenti strutturati e in appalto.
Durante la manifestazione (alle ore 10.41) perveniva sulla pec dei suddetti sindacati una nota, a firma del Direttore Generale, Ciro Verdoliva, che definiva “ULTRONEA” (eccessiva) la richiesta d’incontro avanzata nei giorni precedenti poiché “…contenente materie oggetto di confronto e di contrattazione integrativa aziendale che sono state sempre affrontate e verranno ulteriormente discusse in sede di delegazione trattante…”.
Le cose però stanno diversamente. La richiesta d’incontro interessava (non ultroneamente ma democraticamente) anche temi che non sono specifico oggetto di confronto e di contrattazione integrativa aziendale come le liste d’attesa, la carenza di personale in tutti i profili, la mancanza di trasparenza e comunicazione (es. mancata pubblicazione dei dati Registro Tumori, Registro Nominativo Cause di Morte per Distretti, etc…) e la necessità vigilare da parte dell’ASL sulle condizioni di lavoro di tutti gli operai delle ditte in appalto (dai servizi esternalizzati della logistica a quelli di sanificazione, pulizie a tutti gli altri).
In ogni caso, non abbiamo ancora notato l’esistenza di un confronto e di una contrattazione
decentrata nell’ASL Napoli 1 Centro.
Vogliamo inoltre ricordare al Direttore Generale che l’ultima riunione di Delegazione Trattante, indetta unilateralmente per l’individuazione del personale da assegnare alle COT, risale al 30 settembre 2024.
Risulta consuetudine, infatti, da parte della Direzione Generale, indire riunioni non su argomenti proposti dai sindacati (men che meno da quelli evidentemente poco graditi all’azienda) e di interesse dei lavoratori, ma su argomenti di interesse della
Direzione stessa. Di fatto si può dire che la Contrattazione Decentrata non è ancora partita ed è purtroppo ferma da molto tempo.
La nota conclude: “Come già annunziato alle forze dell’ordine presenti questa mattina, rinnoveranno la richiesta d’incontro già fatta e, contestualmente, continueranno la protesta con tutti gli strumenti di lotta a loro disposizione”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2024 - 20:52